Vedere persone buttare dentro la lavastoviglie delle palline di alluminio potrebbe sembrare alquanto strano. Invece è un ottimo trucco per far brillare le posate. Ecco come funziona.
Per risolvere diversi problemi, a volte basta un oggetto che si trova già dentro casa. Tra i vari prodotti che vengono comunemente usati c’è il foglio di alluminio.
Si tratta di un prodotto che non è soltanto utile per cucinare ma anche per la pulizia. Vediamo come usarlo per compiere dei miracoli dentro la lavastoviglie.
Questo trucco è per chi vuole vedere le proprie posate splendenti e sempre lucide una volta uscite dalla lavastoviglie, molto utile per farle apparire come nuove.
Mettere in lavastoviglie palline di alluminio: perché?
Quando si desidera pulire l’argenteria dentro la lavastoviglie, basta prendere un pezzettino di carta stagnola, accartocciarla e creare palline di alluminio.
Mettere nel cestello delle posate la pallina e azionare l’elettrodomestico come di consueto. Residui più ostinati e sporco verranno rimossi senza problemi, lasciando le posate perfettamente pulite e splendenti come non mai.
La stessa pallina di carta stagnola può essere riutilizzata più volte. Va buttata via soltanto nel momento in cui puzza oppure si è sporcata.
Il funzionamento di questo trucco
Una volta che entra a contatto con le sostanze chimiche dentro il detersivo per lavastoviglie e nell’acqua calda, il foglio di alluminio appallottolato reagisce. Sia il detersivo per lavastoviglie in polvere che le pastiglie per lavastoviglie assomigliano al bicarbonato di sodio.
Il detergente, una volta combinato con le particelle di alluminio, va a pulire le particelle di solfuro d’argento. Agendo in questo modo, le posate diventano lucide e privi di macchie.
Tale accorgimento è molto utile anche per tenere lontano dalle posate le macchie di ruggine e per lucidare i piccoli graffi.
Ecco come far brillare le posate con altri consigli
Le cose che servono sono del bicarbonato di sodio, un foglio di alluminio, il sale e l’acqua calda. Con il foglio di alluminio si deve coprire il fondo della ciotola, aggiungere 2 cucchiai di bicarbonato di sodio e di sale.
Aggiungere poi acqua calda in abbondanza e inserire per qualche minuto le stoviglie nel sale. Asciugarle poi con un panno pulito e diventeranno lucide. Questo trucco è particolarmente indicato per le posate d’argento.
Un altro trucco interessante ed efficace comporta l’utilizzo di aceto bianco, bicarbonato di sodio, uno spazzolino e una ciotola.
A seconda di quanta argenteria si desidera lucidare, è necessario aggiungere nella ciotola abbastanza aceto insieme a un cucchiaio o due di bicarbonato di sodio.
Mescolare bene gli ingredienti e poi con lo spazzolino strofinare ogni posata per qualche minuto. Per far agire la soluzione metterle da parte. Alla fine bisogna sciacquare le posate con acqua fredda e asciugarle con un panno.
Si può usare anche acqua ossigenata e cotone per far brillare le posate. Basta immergere il cotone nel perossido di idrogeno e strofinare con energia ogni posata. Il risultato immediato è la loro estrema lucentezza.
Anche l’olio essenziale di limone risalta la lucentezza delle posate in acciaio inossidabile, lasciando anche un piacevole profumo di limone.
Per lucidare le posate con l’olio di limone, applicarne una piccola quantità su un panno asciutto e morbido. Anche un tovagliolo di carta può andare bene.