L’aceto di mele ha diversi benefici e può aiutarci su più fronti. Ecco come può essere utilizzato questo prodotto.
L’aceto di mele, se bevuto di mattina, potrebbe davvero essere utile per il vostro organismo.
L’aceto: un condimento dalle origini antiche
L’aceto è sicuramente un condimento e un conservante utilizzato anche in tempi remoti.

Aceto di vino bianco e rosso (Pexels) – Wineandfoodtour.it
Gli storici ci fanno sapere che gli antichi romani erano soliti preparare una bevanda dalle proprietà digestive.
Si chiamava Posca ed era ottenuta diluendo un po’ di aceto in acqua e con l’aggiunta di alcune spezie.
Al giorno d’oggi, l’aceto è molto usato sia nella cucina nazionale che in quelle internazionali.
L’aceto, peraltro, oltre a essere ottenuto a partire dall’etanolo, si può creare anche dal riso, dal malto e da alcuni frutti. Ciò, quindi, dà modo di produrne tipologie differenti.
La tipologia più comune e probabilmente più apprezzata dal Bel Paese, è l’aceto di vino. Quest’ultimo può essere rosso o bianco e, spesso, è utilizzato per condire le verdure crude, per la marinatura e anche per la preparazione di salse.

Insalata condita (Pexels) – Wineandfoodtour.it
L’aceto balsamico è, di certo, una buona scelta quando si tratta di dare un tocco in più a formaggi, a piatti a base di carne e di pesce e – persino – alla pizza. Il più pregiato in Italia è sicuramente l’aceto balsamico tradizionale di Modena.
Oltre al già menzionato aceto di riso, esiste anche l’aceto di miele, caratterizzato da un colore dorato e dalla presenza di minerali. Questa tipologia era già conosciuta fin dai tempi dell’Antico Egitto.
I benefici dell’aceto di mele
L’aceto di mele è una tipologia molto utilizzata sia in cucina che come rimedio naturale per le faccende domestiche.

Aceto di mele (Facebook) – Wineandfoodtour.it
In effetti, visto che non presenta un odore molto forte come, per esempio, quello di vino, è adatto a anche per pulire e a togliere il calcare su vari oggetti e superfici.
L’aceto di mele, nella fattispecie, si ricava dal sidro o dal mosto delle mele che vengono sottoposti alla fermentazione all’acidificazione.
Questo tipo di aceto, come si è accennato poc’anzi, è costituito da un gusto delicato, e, quindi, si può usare come condimento di verdure cotte o anche per la vinaigrette.
Tuttavia, secondo gli esperti, dovreste provare a prendere in considerazione l’aceto di mele anche in altri frangenti.
A tal proposito, il noto editor Rachel Lapidos ha voluto fare un’esperiemento che successivamente ha divulgato sulla rivista statunitense Well Good.
In pratica, il suddetto professionista editorialie ha provato a bere ogni mattina a digiuno un po’ di aceto di mele.
Insomma, Lapidos ha iniziato le giornate, per una settimana, proprio con l’aceto di mele. A quanto pare, quindi, pare che i suoi sforzi non siano stati mal riposti.
Infatti, Rachel ha notato la pancia più sgonfia, un minore appetito e una maggiore energia.
D’altra parte, è bene tenere presente che esagerare con l’aceto potrebbe danneggiare lo smalto dei denti e provocare dei bruciori all’esofago.