C’è una ragione precisa per cui sarebbe meglio evitare di congelare il basilico. Ecco che cosa potreste rischiare.
Il basilico è molto utile in cucina, però, ci sono degli accorgimenti che sarebbe meglio rispettare per non commettere gravi errori.
Le erbe aromatiche in cucina
All’interno della gastronomia italiana, di certo, si utilizzano varie e profumate erbe aromatiche per dare un tocco in più alle nostre gustose pietanze.
Così, in primis, menzioniamo il prezzemolo che, di certo, si presta bene in tanti diversi piatti. Poi, ancora, il timo, l’origano, l’aneto, la menta e il basilico.
Queste piante spesso si possono trovare al supermercato in versione essiccata. Tuttavia, sarebbe meglio avere la possibilità di adoperarle fresche.
Erbe aromatiche (Pixabay) – Wineandfoodtour.it
D’altra parte, il loro profumo, in tale frangente, è, di certo più intenso. Così, una buona idea è quella di coltivare le erbe aromatiche in pratici vasetti, magari, disponendoli sul balcone o sulla terrazza.
A tal proposito, vorremmo soffermarci proprio sul basilico che, come altre, è un’erba aromatica molto diffusa e utilizzata in svariate cucine a livello globale.
Il basilico, il cui nome scientifico è Ocimum basilicum, appartiene alla famiglia delle Lamiaceae e ha un profumo inconfondibile e adatto per insaporire sia le prime che le seconde portate.
Secondo piatto (Pizabay) – Wineandfoodtour.it
In realtà, nonostante se ne parli al singolare, in natura esistono differenti varietà. Possiamo trovare, dunque, il basilico thai, viola e al limone.
Ognuna delle suddette versione, inoltre, presenta delle caratteristiche gustative distinte che si possono adattare meglio a seconda di ciò che si cucina.
Perché non bisogna congelare il basilico
Il basilico è, di certo, un’erba aromatica gettonata davanti ai fornelli. Infatti, ci aiuta molto bene in tanti frangenti a insaporire e decorare le nostre vivande.
Basilico (Pixabay) – Wineandfoodtour.it
Ad esempio, quindi, è possibile usare il basilico per dare un tocco in più a vari sughi, alle insalate, ai contorni di verdure, sulla classica pizza napoletana e al tradizionale pesto ligure.
Insomma, il basilico ci dà sicuramente una mano in cucina per migliorare le specialità italiane che si possono gustare, da Nord a Sud, per tutto lo Stivale.
Comunque sia, tale erba aromatica, al pari di altre, se è fresca, tende ad appassire piuttosto velocemente. Così, molti pensano che una soluzione potrebbe essere quella di congelarla.
Tuttavia, in realtà, secondo gli esperti, pare che non sia esattamente una buona idea. Infatti, anzitutto, c’è il rischio del sopraggiungere del cosiddetto fenomeno freezer burn.
Ciò sta a significare che, nonostante sia conservato in appositi sacchetti, l’aria fredda e secca del freezer potrebbe disidratare le foglie del basilico.
Inoltre, la pianta aromatica in questione, all’interno del congelatore, ben presto, potrebbe anche assorbire gli odori degli altri cibi a causa della sua spiccata porosità.
Dopo queste considerazioni, quindi, se volete avere sempre a portata di mano del basilico, procedete in un altro modo. Potreste, dunque, essiccarlo, lasciando i mazzi di basilico capovolti e in un punto della casa asciutto e caldo.
Infine, vi basterà sbriciolare le foglie e riporle in un contenitore di vetro chiuso in maniera ermetica. Questo metodo, quindi, vi permette di conservare a lungo, e senza incidenti, il vostro basilico.
