C’è una ragione specifica e scientifica per cui le persone che vivevano negli anni 70 erano più magre di oggi.
Tante, persone, forse, invidiano la magrezza tipica di chi ha vissuto un’altra epoca rispetto a quella moderna. In effetti, negli anni Settanta, sia gli uomini che le donne tendevano a essere piuttosto snelli, senza troppo impegno.
Le tentazioni che ci fanno ingrassare
Se c’è un problema con cui molte persone si ritrovano a dovere fare i conti spesso, di certo, sono proprio gli odiati chili di troppo. Insomma, in genere, è abbastanza diffusa la volontà di far sorridere un po’ di più la bilancia, perdendo del peso.
D’altra parte, però, non è sempre una questione semplice da affrontare, soprattutto per coloro che apprezzano in maniera particolare il cibo calorico e i vari dolciumi. Per di più, di questi tempi, è certamente facile trovarsi di fronte a tante tentazioni.
Per fare solo qualche esempio, infatti, quando ci si reca al supermercato, siamo letteralmente circondati e assediati da dolci e caramelle che, in qualche modo, attirano spesso la nostra attenzione.
Poi, ancora, in questi ultimi anni si sono diffusi sempre di più i fast food persino nelle località di periferia, il che, per l’appunto, tra panini, patatine fritte e salse, non fa sicuramente bene alla nostra dieta quotidiana.
Perché le persone degli anni 70 erano più magre
Potrebbe essere capitato a tanti di aver osservato alcune fotografie del passato e aver notato qualcosa in particolare. Forse, infatti, non è difficile rendersi conto che le persone che vivevano negli anni Settanta erano tendenzialmente più magre rispetto a quelle della nostra epoca.
A tal proposito, i ricercatori hanno cercato di dare una spiegazione scientifica per il fatto che tempo fa si poteva mangiare dei pasti piuttosto abbondanti senza ingrassare.
In effetti, una recente indagine, pubblicata su Obesity Research & Clinical Practice, ha voluto cercare delle risposte esaustive per questa, forse, ingiusta e triste realtà dei fatti. La ricerca, anzitutto, ha preso in considerazione il regime alimentare e l’attività fisica di oltre 30 mila americani tra il 1971 e il 2008.
Così, è risultato che, al giorno d’oggi, lo stesso identico stile di vita degli anni Settanta, ci porta inevitabilmente a pesare il 10% in più. Secondo i ricercatori, quindi, la motivazione di questa differenza è da imputare a tre elementi sostanziali: le sostanze inquinanti, gli antibiotici e i pesticidi.
Pare, quindi, che i suddetti vadano a interferire sui processi ormonali responsabili del controllo del peso. Oltre a questi fattori, forse, più importanti, in realtà, non sono da escluderne, però, anche degli altri.
Nella fattispecie, si pensa che a influire sul maggiore peso possano essere anche lo stress, gli spuntini notturni, l’esposizione alla luce artificiale e persino anche la genetica. Insomma, volenti o nolenti, non potremo mai essere snelli come in passato.