L’OMS (l’organizzazione mondiale della sanità) da sempre raccomanda a tutti il consumo della frutta di almeno 400 grammi al giorno. Il largo consumo di questi alimenti fa aumentare di conseguenza le coltivazioni intensive, con una richiesta maggiore delle grandi distribuzioni organizzate. Ma non sempre la frutta risulta essere matura, ed è qui che entrano in gioco le mele. Scopriamo perché fanno maturare la frutta velocemente.
Consumare la frutta, specialmente d’estate, è un vero toccasana per il nostro organismo. Ma da alcune ricerche effettuate, solo l’8% della popolazione italiana consuma regolarmente la quantità giusta. Un altro dato importante, è che la maggior parte degli italiani consuma soltanto 1 o 2 porzioni al giorno e questo dato comprende una fascia di persone trai 18 ed i 70 anni.
Mentre chi riesce a consumarne qualche porzione in più è soltanto circa il 40%. Dati che ci fanno riflettere su alcune questioni molto importanti per la salute e l’ambiente.
Il consumo della frutta
Attraverso queste analisi, si è giunti alla conclusione che il consumo della frutta, aumenta con l’avanzare dell’età, ed è legato principalmente alle donne. Ma quello che ha stupito di più, è che a farlo sono persone che non hanno difficoltà economica e con in livello d’istruzione superiore.
La giusta quantità di frutta che dovremmo consumare – wineandfoodtour.it
Un altro elemento da considerare, è che nonostante al Sud il prezzo è molto più basso rispetto al Nord-Italia, dove il consumo e nettamente inferiore. Solo in alcune regioni la percentuale è leggermente pari: Sardegna e Sicilia. Le regioni che, invece, registrano una percentuale che supera la media nazionale, sono: il Veneto, il Piemonte, la provincia di Trento e la Basilicata.
Mentre le regioni dove il consumo di frutta risulta essere il più basso d’Italia, sono: la Puglia, la Campania, il Molise e la Calabria. Nonostante i dati discordanti tra nord e sud, le grandi catene di distribuzione, non riducono affatto le grandi richieste. Anzi, ci sono stati considerevoli aumenti di coltivazioni intensive, e delle volte questo permette che la frutta che andiamo ad acquistare, non sia del tutto matura. Ma niente paura, ci sono ottimi alleati del tutto naturali che fanno maturare la frutta velocemente, scopriamoli.
Si trovano nelle mele e fanno maturare velocemente la frutta
Le grandi richieste di frutta, sono aumentate negli ultimi anni, nonostante non ci sia il consumo che l’OMS prevede. E di conseguenza sono aumentate le coltivazioni intensive. Spesso accade che per soddisfare le eccessive richieste, la frutta viene raccolta molto tempo prima, arrivando nei banchi dei supermercati o dai fruttivendoli ancora acerba. Una tecnica che utilizzano alcune aziende per far apparire la frutta più matura per la vendita, è l’uso di forni. Questo processo permette alla frutta di avere un colorito che all’occhio umano sembra matura senza esserlo.
Fanno maturare velocemente la frutta – wineandfoodtour.it
Quindi un volta acquistata ci ritroviamo senza accorgercene della frutta acerba. In questo periodo estivo, è possibile farla maturare precocemente, considerato che il caldo accelera il processo di maturazione.
Ma il problema sorge quando le temperature sono più basse. D’inverno, bisogna aspettare un po’ di giorni per poterla consumare. Non tutti però conoscono una tecnica che permette a qualsiasi tipo di frutta di maturare in pochi giorni. Per poterla sfruttare non servono apparecchiature particolari o un caldo intenso, ma bastano semplicemente poche mele. Questo straordinario frutto fa maturare velocemente la frutta. Scopriamo come e perché la mela è un accelerante.
Il motivo per cui le mele fanno maturare la frutta velocemente
Quando acquistate della frutta acerba, basta metterle vicino ad una piccola quantità di mele per accelerare il suo processo di maturazione. Le mele vengono definite frutti climaterici, ciò significa che la loro maturazione avviene quando il frutto viene staccato dalla pianta.
Le mele fanno maturare la frutta velocemente – wineandfoodtour.it
In questo caso avviene l’abbassamento dell’etilene e di conseguenza anche la respirazione cellulare. Successivamente il frutto riesce a produrre un nuovo etilene che a sua volta riprende la respirazione, avviando un picco climaterico. Ed attraverso un altro processo che, l’amido in eccesso durante la maturazione viene convertito in zuccheri solubili: saccarosio, fruttosio e glucosio.
Quindi è proprio la presenza di etilene, dovuta al meccanismo che si innesca dopo il distacco dalla pianta, che permette una “riproduzione” favorendo pertanto la rapida maturazione. Per questo motivo le mele fanno maturare velocemente la frutta, ma solo quella che contiene il suo stesso ormone, ovvero deve essere anch’esso climaterico.
Quali sono i frutti climaterici? Sono le mele, le pere, l’albicocche, le pesche, l’anguria, i cachi, i kiwi ed molti altri. Quindi, se acquistando uno di questi frutti, vi accorgete che non è maturo, vi basterà posizionarlo accanto alle mele, in modo da farlo maturare velocemente.
Chi, invece, volesse rallentare il processo di maturazione della frutta, dovrà semplicemente metterla in frigo ad una temperatura di 2/4 gradi. Questa è chiamata la tecnica del freddo ed è utilizzata spesso nei magazzini industriali. Una tecnica che funziona quindi in modo inverso, eliminando l’etilene presente nel frutto ogni volta che si forma.
