I tappi di sughero si possono riciclare in tanti modi diversi molto utili. Ecco, allora, alcune idee interessanti.
I tappi di sughero, oltre agli usi che tutti noi conosciamo, possono essere riutilizzati in maniera efficace.
I tappi di sughero, al giorno d’oggi, si usano principalmente per chiudere, in modo ermetico, le bottiglie di vino.
Il sughero nell’antichità
In realtà, però, anche se questo tipo di tappi vengono utilizzati spesso nella nostra modernità, hanno una storia importante alle spalle.
Infatti, gli storici ci raccontano che già gli antichi Greci ne facevano uso per chiudere alcuni contenitori.
Si pensa, infatti, che fossero già diffusi nel lontano V secolo a.C. e che si scoprirono essere molto utili già addirittura oltre 2 mila anni or sono.
Anche perché il materiale del sughero possiede delle caratteristiche davvero interessanti. Per esempio, resiste agli urti, ha una bassa permeabilità ai liquidi, e altro ancora.
Successivamente, inoltre, divennero protagonisti anche nell’enologia francese nel corso del Seicento.
E, peraltro, Pierre Dom Pérignon, proprio il cosiddetto padre dello champagne, intuì che il tappo di sughero è particolarmente adatto per fermare nella bottiglia il vino frizzante e il gas nel liquido.
Comunque sia, questo materiale si ricava dalla quercia da sughero, nonché un albero caratterizzato da una chioma globosa e un tronco sinuoso.
Nel dettaglio, si tratta di una specie autoctona che, in genere, viene coltivata nelle zone del Mediterraneo occidentale.
La sua scorza grigiastra e spugnosa è pratica comune rimuoverla solo da quelle piante che hanno circa vent’anni d’età.
Tuttavia, come si accennava in precedenza, il tappo di sughero, nonostante gli usi comuni che conosciamo, si presta persino a essere riciclato in altri modi.
Infatti, di frequente, questo speciale materiale si sfrutta nel settore dell’agricoltura.
Come riciclare i tappi di sughero
La ragione principale è che si può trasformare in un ottimo fertilizzante naturale grazie alle straordinarie proprietà nutritive che contiene.
Nella fattispecie, quindi, il sughero possiede il fosforo, il potassio e l’azoto che, per l’appunto, sono in grado di favorire una buona salute alle piante.
Inoltre, la procedura è alquanto semplice e alla portata di tutti. Infatti, se volete utilizzarli per il vostro giardino, vi basterà grattugiare qualche tappo di sughero.
Poi, non dovrete fare altro che versare i pezzetti ricavati proprio sulle piante. E, se per caso non avete uno spazio verde in casa, però, potreste anche usarli anche in altri modi.
Per esempio, potrebbero diventare degli utili e naturali sottobicchieri oppure dei sottopentola.
Ciò anche per il fatto che il sughero è un materiale resistente che vi consentirà di utilizzarlo più volte prima che si rovini.
Insomma, se fate lavorare la fantasia, inizierete a scoprire che i tappi di sughero, una volta che avete terminato una bottiglia di vino, sarebbe meglio non gettarli.
Ci sono, quindi, anche altri usi originali che vi permetteranno sia di risparmiare qualcosa sia di creare degli oggetti casalinghi addirittura anche decisamente sostenibili.
E, in un periodo come questo in cui si parla tanto di sostenibilità, potrebbe davvero essere un’idea saggia e al passo con i tempi.