Con l’arrivo dell’autunno i frutti di stagione tanto amati sono diversi ma quello che porta a fare scampagnate nei boschi o cercare le sagre di paese resta sempre la castagna. La stagione permette ancora di stare all’aperto in compagnia e passeggiare nelle piazze e nei borghi dove le feste d’autunno non mancano coi lori sapori.
Le castagne restano sempre il frutto protagonista della stagione autunnale amato da bambini e adulti.
In provincia di Firenze, nella cittadina di Marradi, sul versante romagnolo dell’Appennino, si tiene la rinomata Sagra delle Castagne e del Marron Buono di Marradi, prodotto denominato IGP.
Spettacoli e percorsi di degustazione sono al centro della sagra, ma quello che la caratterizza oltre alle castagne è la possibilità di usufruire del trenino a vapore della vecchia linea ferroviaria Faenza-Firenze, con partenze da Rimini e da Pistoia per raggiungere il paese.
Questa sagra inizia il 7 ottobre e dura sino al 1 Novembre.
Nel grazioso borgo di Vallerano tutti i weekend ci si può immergere nella festa dedicata alla Castagna DOP della zona.
Intrattenimento musicale, visite guidate al paese, stand per la vendita dei prodotti locali e dell’artigianato. Non mancano le cantine aperte per la degustazione e gli stand enogastronomici e per gli amanti del trekking sono organizzate anche delle escursioni.
In questa sagra si possono degustare i Marroni di San Giorio e ammirare mostre di pittura o visitare la Cappella del Conte con i suoi affreschi.
E’ una festa che unisce gli amanti dell’arte e della cultura con quelli del buon cibo o degli amanti delle castagne.
A fare compagni ci sono poi spettacoli musicali ed esibizioni degli antichi mestieri.
Festa della Castagna a Castione Brentonico in provincia di Trento week end del 21-22 ottobre
Castione Brentonico lo troviamo sull’altopiano di Brentonico in provincia di Trento, qui durante questa festa nei ristoranti locali la castagna è la protagonista dei menù.
Sono organizzate anche visite guidate ai castagneti secolari, spettacoli per intrattenere i bambini e dimostrazioni degli artigiani.
Alla base dell’alimentazione contadina dei popoli rurali le castagne venivano chiamate “il cereale che cresce sull’albero” o il “pane di montagna”.
Questi nomi derivano dal fatto che è un frutto da cui si ricava la farina che viene impiegata in numerosi dolci della tradizione o per pane e focacce che vengono consumati sopratutto in questo periodo o durante le festività natalizie.
La castagna, come il luppolo, è inoltre uno degli ingredienti alla base di alcune birre artigianali, questo perché cede gli zuccheri contenuti in essa durante il processo di fermentazione.
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