Non avete idea di dove andare nella vostra prossima vacanza quest’estate? Perché non scegliere la bellissima Grecia, ma una destinazione ancora sconosciuta al turismo di massa? Oggi vi portiamo alla scoperta dell’isola greca di Patmos, la cosiddetta “Gerusalemme del Mediterraneo”.
Se siete curiosi di sapere cosa fare, quali spiagge scegliere e cosa visitare su questa pittoresca isola del Dodecaneso, non vi resta che continuare la lettura di questo articolo.
Dov’è Patmos?
Chi non conosce ed ama la Grecia? Nonostante il massiccio afflusso turistico, ci sono ancora delle isole rimaste “genuine” e che hanno conservato intatta la loro identità. Una di queste è l’isola di Patmo (Patmos nella lingua greca), meglio conosciuta come la “Gerusalemme del Mediterraneo”. Proprio qui, infatti, in una grotta San Giovanni, udendo la parola di Dio uscire direttamente dalla roccia, scrisse l’ultimo libro delle Sacre Scritture. La grotta oggi è nota come “Grotta dell’Apocalisse” ed è la maggiore attrazione turistica dell’isola di Patmo.
Patmo è esattamente come nell’immaginario collettivo si dipinge una tipica isoletta greca: casette bianche con finestre e porta azzurre, fiori fucsia in ogni angolo delle viuzze del borgo e mare, tanto mare dalle acque cristalline e limpide e spiagge attrezzate, ma anche baie tranquille e isolate.
Cosa vedere a Patmo
Il centro dell’isola di Patmo è Skala. La zona è sempre affollata di turisti durante la stagione estiva ed è una concentrazione di tavernette, ristorantini, bar e posti per la movida notturna. Nella zona più interna dell’isola invece è un susseguirsi di vicoletti con tante casette bianche con finestre azzurre, proprio come le classiche abitazioni greche.
Il porto di Skala è un via vai di turisti che vengono da altre isole del Dodecaneso per una giornata mordi e fuggi sull’isola di Patmo.
Il secondo nucleo dell’isola è Chora, un borgo di tipo medievale collocato su un’altura e raggiungibile a piedi o anche in auto o moto. Chora è un brulicare di vita, di gallerie d’arte, boutiques per lo shopping e negozi per souvenir. Sulla sommità c’è il celebre monastero di San Giovanni e la Grotta dell’Apocalisse.
Chiese dell’isola di Patmo
Questa piccolissima isola del Mar Egeo vanta otto parrocchie, tantissime chiese e monasteri. Ci sono ben 365 cappelle sparse sull’isola di Patmo. La maggior parte dei turisti però si concentra a visitare il Monastero di San Giovanni e la Grotta dell’Apocalisse. Il Monastero fu eretto nel luogo esatto dove San Giovanni ebbe la parola di Dio e dove visse fino alla sua morte. Si possono ancora ammirare il cuscino di pietra dove dormiva, lo scrittoio dove scriveva la parola di Dio e i suoi libri di preghiere.
Un altro monastero che merita una visita è il Monastero di San Giovanni Teologo di stampo medievale, tuttora attivo e visitabile.
Un’altra attrattiva dell’isola sono i mulini a vento, realizzati nel Cinquecento. I mulini sono tra i soggetti più amati da fotografare dai turisti.
Trekking a Patmo
Per chi ama fare trekking, Patmo non è solo belle spiagge (Lampi, Petra, Kambos, Diafokti) mare, ma anche percorsi di trekking. Ci sono ben 8 sentieri tra cui scegliere.