Solitamente andiamo alla ricerca di metodi per riutilizzare scarti di cibo o oggetti ormai “inutili” come ad esempio i barattoli di vetro. Oggi però vi porto a riflettere su un alimento spesso sottovalutato, ovvero la pasta scaduta. Vi sorprenderà scoprire in quanti modi è possibile reinventarla.
La pasta scaduta
Probabilmente a poche persone è accaduto di gettare della pasta scaduta, o di aver dimenticato della pasta in dispensa. Ma soffermatevi un attimo, sui particolari formati di pasta che spesso vi ritrovate nei pacchi natalizi. Spesso non sappiamo come utilizzarla e la gettiamo via, o la lasciamo in dispensa sperando che un giorno sapremo che farne, ma senza far cambiare nulla fino alla data di scadenza. Oppure quante volte avete aperto dei pacchi di pasta e utilizzato solo una parte? Alla fine vi siete ritrovati in dispensa con tanti pacchi di pasta differenti con piccole quantità ciascuna. Avete pensato di unirle per un piatto misto, ma ognuna ha una cottura differente e quindi che fate? La gettate?
Probabilmente questo pensiero sfiora a molti, perché alla fin fine la pasta è un alimento che qui in Italia è abbastanza economico. Ma se vi dicessi che la pasta può essere utilizzata in moltissimi modi differenti per creare attività per bambini? Un primo elemento che rende la pasta utile in queste attività è che la pasta è un alimento secco e quindi non fa muffa se non esposta ad umidità. Inoltre esistono tantissimi formati di pasta e questo fa si che la fantasia possa essere messa a libero sfogo in ogni attività. Perché quindi non utilizzare gli avanzi di pasta in busta o la pasta scaduta per creare dei giochi o delle attività divertenti per bambini?
Riciclala non gettarla
Uno dei metodi educativi oggi più conosciuto è apprezzato è quello Montessori. Probabilmente tutti ne hanno sentito parlare, ma pochi sanno realmente di cosa stiamo parlando. Maria Montessori era un’educatrice, scienziata, medico e tante altre qualifiche, che nel 1870 diede vita ad un proprio medico educativo. L’obbiettivo è far si che i bambini imparino ad essere indipendenti e siano liberi di imparare attraverso attività sensoriali, logiche e creative non per forza legate a particolari e costosi aggeggi commerciali. La pasta ci permette di ricreare moltissime attività montessoriane in casa, praticamente a costo 0. Dopotutto siamo sinceri, i bambini sono più attratti dagli oggetti comuni che dai giocattoli.
Elenchiamo quindi di seguito alcune attività che si possono ricreare riciclando la pasta:
- Abaco: l’abaco è composto da una base, 4 bastoncini e delle rotelle di colori differenti da impilare. Lo possiamo facilmente ricreare con della pasta di sale o della plastilina come base, nel quale infilzeremo delle cannucce. A queste i bambini potranno infilare la pasta forata (come i cannerozzi, le pennette eccetera). Per colorarla basterà infilarla in una busta con un po’ d’aceto e colorante alimentare. Una volta colorata si lascia asciugare e la pasta è pronta per essere utilizzata per questa attività;
- Collane e braccialetti: tutti noi almeno una volta abbiamo ricevuto una collana o un braccialetto fatto di pasta. Basterà fornire ai bimbi uno spago o del nastro e dare loro i vari formati di pasta. Saranno loro a scegliere come comporre le loro creazioni. Anche in questo caso li aiuteremo a sviluppare logica, manualità e coordinazione;
- Cornici e mosaici: forse l’attività più conosciuta è questa, utilizza la pasta per creare cornici per foto. Basterà un cartoncino e della colla vinilica, e i nostri bambini potranno comporre cornici e mosaici a loro scelta. Non c’è giusto o sbagliato, ogni creazione sarà unica e speciale;
- Chi cerca trova: quante volte da bambini avete giocato in spiaggia a cercare gli oggetti nascosti all’interno della sabbia? Ebbene possiamo ricreare una sorta di caccia al tesoro con la pasta. In un contenitore versiamo tutta la pasta d’avanzo che abbiamo e nascondiamo degli oggettini. I bimbi si divertiranno a cercarli mentre alleneranno i lori sensi e svilupperanno le loro capacità cognitive.
Conclusione
Queste sono solo alcune idee, ma possiamo trovarne molte altre semplicemente utilizzando l’immaginazione. Mi piace terminare questo articolo con una frase montessoriana molto famosa, che ci ricorda quanto anche piccoli gesti come questi, possono lasciare una grande impronta:
“Seminate nei bambini buone idee perchè, anche se oggi non le comprendono, un giorno fioriranno”.