Sappiamo bene come la pasta fresca, normalmente, abbia un colore delicato, dorato e più o meno vivido in base all’intensità del colore delle uova. Tutti quanti però, almeno una volta nella vita, si sono imbattuti in formati di pasta fresca dal colore insolito: rosso, giallo, verde… Un tocco di colore alla tavola che può rivelarsi interessante non soltanto dal punto di vista scenografico ma anche dal punto di vista del gusto.
A questo punto la domanda sorge spontanea: come si prepara la pasta fresca colorata? All’interno di questo articolo troverai la risposta a questo quesito.
Pasta fresca colorata: cosa c’è dentro?
Iniziamo dalla pasta fresca colorata più classica, quella dal colore verde. La maggior parte delle volte la pasta colorata di verde si ottiene aggiungendo spinaci all’interno dell’impasto, insieme alle uova e alla farina. Questa è la versione più classica, utilizzata principalmente per lasagne al forno o per una pietanza chiamata balanzoni bolognesi.
Gli spinaci però non sono l’unico colorante naturale possibile che rende l’impasto verde, per ottenere questa colorazione esiste un’altra opzione.
Il risultato sarà molto simile al primo ma il gusto sarà molto più intenso: stiamo parlando della pasta alle ortiche. Infine, il verde si può ottenere anche grazie alla borragine oppure al basilico fresco, che sono ingredienti molto utili e dal sapore più delicato.
Per ottenere una colorazione più intensa, ad esempio rossa o tendente al fucsia, è necessario aggiungere all’interno dell’impasto una piccola percentuale di barbabietola.
Questo elemento andrà sia ad addolcire la vostra pasta fresca, sia a donarle vivacità con una tonalità di rosso forte e decisa.
Se invece vogliamo attenuare la situazione e dare un tocco di arancione all’impasto basta aggiungere un po’ di carote, zucca oppure lenticchie ed il gioco è praticamente fatto!
Ecco una sfoglia coloratissima e gustosissima. Un piatto che vi suggeriamo con l’impasto di questo colore sono i ravioli di lenticchie con un ripieno di pomodori secchi e tofu. Una pietanza fatta con pasta ripiena colorata che è al contempo vegana e biologica.
Un altro grande classico che accompagna la variante verde è quella gialla. Per ottenere il giallo intenso che si differenzia dal colore classico della pasta fresca, vi sono di aiuto le spezie. Aggiungere all’impasto di farina e uova la curcuma o lo zenzero renderà la vostra sfoglia di pasta fresca di un colore giallo intenso.
Queste due sono le spezie più indicate per ottenere tale risultato, un escamotage che spesso viene utilizzato all’interno di ricette vegane anche per cercare di dare un tono più classico all’impasto fresco senza uova.
Altro grande classico, ma stavolta della cucina di mare, è la pasta di colore nero, più precisamente al nero di seppia!
Questa colorazione può essere realizzata con vesciche di seppie, che utilizzerete poi come condimento. In alternativa è possibile trovare alcune pescherie il nero di seppia pronto all’uso preconfezionato.
Adesso che vi abbiamo svelato ogni segreto della pasta fresca e non avete più alcun dubbio, potete mettervi ai fornelli e ricercare il condimento perfetto per la vista sfoglia fresca colorata!