Da una ricetta dello scienziato Giorgio Parisi, arriva un trucco su come cuocere la pasta senza gas così da risparmiare in un periodo storico particolarmente difficile come quello attuale. Cuoci a costo zero con questo trucco!
Ci stiamo avviando verso nuove realtà, dove l’Italia è costretta ad adattare il suo piatto forte alle nuove esigenze?
A rispondere alle difficoltà che si apprestano a fronteggiare le famiglie italiane oltre a diversi chef dei principali ristoranti si aggiunge anche lo scienziato Giorgio Parisi.
Nella loro proposta la nuova tecnica: dopo aver fatto bollire l’acqua, possiamo buttare la pasta, quindi dopo aver atteso appena due minuti, possiamo tranquillamente anche spegnere il gas.
L’ultimo Nobel per la Fisica Giorgio Parisi e diversi chef dei principali ristoranti d’Italia hanno avviato una campagna per mostrare i vantaggi della cottura della pasta a fuoco spento, una “rivoluzione” nel piatto forte del Paese in cui anche la gastronomia cerca di adattarsi all’aumento del prezzo e alla carenza di gas a causa della guerra in Ucraina.
Lo scienziato Giorgio Parisi ha mostrato sulle sue reti, in un video esplicativo sui social, aderendo alla campagna per adattare la cucina, a uno dei migliori piatto conosciuti nel Paese alla nuova realtà energetica europea: cuocere la pasta risparmiando gas.
Tra i consigli dello scienziato per questa “nuova cottura” usare un coperchio e calcolare un minuto in più del tempo di cottura, il fisico è membro delle Accademie delle Scienze di Francia, Stati Uniti ed Europa.
Bollette del gas alle stelle
Il prezzo del gas è in aumento dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina ed è aumentato vertiginosamente dopo l’annuncio da parte di Mosca della chiusura a tempo indeterminato del gasdotto Nord Stream, che fornisce gas da quel paese alla Germania settentrionale, da dove viene distribuito a altri paesi del continente, i quali hanno accentuato i timori di una carenza di gas in questo inverno europeo.
La proposta dell’innovativa cottura fornita da Parisi arriva proprio in merito all’arrivo di aumenti della bolletta del gas alle case e alle imprese di tutta Italia, che mettono a rischio l’attività gastronomica, come ha avvertito a fine settembre la Camera di settore.
Anche da parte dello chef Elio Sironi, la promozione della tecnica di cottura consigliata, con questa tecnica si arriva a risparmiare almeno 8 minuti di gas.
D’altra parte, uno studio promosso dall’Unione Italiana dell’Alimentazione afferma che coprire la pentola durante l’ebollizione consente di risparmiare fino al 6% di energia e che la tecnica di cottura con coperchio sul fuoco dopo i primi due minuti consente di risparmiare il 47% di energia.
Cottura passiva: cuoci a costo zero
Questa non rappresenta una vera e propria novità, dal momento che le precedenti generazioni facevano già così. Questo metodo è noto come “cottura passiva” e consiste nel cucinare nella pentola a fiamma spenta.
Il metodo però è tornato a essere virale anche perché ne hanno parlato personaggi di spicco per una ricetta del premio Nobel per la fisica, Giorgio Parisi.
Questo è possibile in quanto, come è stato illustrato la cottura non è dovuta al fornello del gas, ma al calore del liquido. Una conferma che giunge anche i Pastai italiani di Unione italiana food, che aggiungono di usare sempre il coperchio.