La pasta chi vruoccoli arriminati è davvero qualcosa di delizioso da provare e anche facile da realizzare. Un primo piatto con i fiocchi.
Se siete siciliani, di certo, avete sentito parlare molto spesso della pasta chi vruoccoli arriminati. Qualora, però, non lo siate, ve la facciamo scoprire nelle prossime righe. Vi sorprenderà.
In Italia, come si sa, ci sono davvero numerose ricette interessanti che fanno parte della tradizione che, ormai, esistono da generazioni e generazioni.
Insomma, il tempo passa, ma, di sicuro, non passano di moda alcune ottime pietanze tipiche di una certa Regione o di un determinato territorio. A tal proposito, nelle prossime righe, stavolta, vorremmo idealmente dirigerci in Sicilia per soffermarci su di un piatto tipicamente siculo.
Come da titolo, in particolare, si tratta di una pietanza che i siciliani conoscono molto bene e che, probabilmente, hanno mangiato con piacere già dall’infanzia. Così, se per caso non ne sapevate l’esistenza, vi mostriamo come realizzare una prima portata gustosa e a base di cavolfiore.
Nella fattispecie, nel nome del piatto ci sono due termini palermitani. Uno è, per l’appunto, vruoccoli, cioè cavolfiore, e l’altro è arriminati che non significa niente altro che ʻmescolareʼ.
Vediamo, allora, di seguito, quali sono i passaggi per ottenere un ottimo risultato e soddisfare il palato dei vostri commensali.
Questo speciale primo piatto palermitano che abbiamo appena proposto è, di certo, molto gustoso e facile da realizzare.
Comunque sia, se volete anche abbinare una bevanda adatta, allora, potreste optare per un calice di Sauvignon Blanc.