Ampliare il tuo bagaglio culturale, assecondare la tua passione per il vino o sperare di approfittare di una nuova opportunità di lavoro: non sono certo poche le motivazioni che ti potrebbero convincere a iscriverti a un corso per sommelier. Un’esperienza di questo tipo è affascinante e al tempo stesso capace di arricchirti: è vero che quello del vino è un grande business, ma è soprattutto un universo di poesia e tradizione, in cui è un piacere immergersi con consapevolezza.
Non accenna ad arrestarsi l’evoluzione che contraddistingue il mercato del vino: un mondo in espansione che mette a disposizione un ampio assortimento di occasioni professionali. Non solo nei ristoranti di classe, ma anche negli alberghi e nelle aziende vinicole. Chi consegue la qualifica di sommelier ha la possibilità di scegliere tra molteplici alternative, magari tentando di diventare a propria volta un docente, oppure proponendosi in qualità di sommelier sia per appuntamenti privati che per eventi pubblici. Una professione che nel corso degli ultimi tempi sta andando molto di moda, poi, è quella del wine export manager, che richiede competenze economiche e, ovviamente, una notevole conoscenza di tutto ciò che ha a che fare con il vino.
Nel caso in cui tu sia in cerca di un Corso sommelier a Roma puoi approfittare della proposta di Degustibuss International, un’accademia che si contraddistingue per una visione internazionale della formazione in questo settore. I corsi che vengono messi a disposizione, di primo, secondo e terzo livello, si caratterizzano per la loro breve durata, resa possibile da programmi snelli ma non per questo poco approfonditi: proprio come avviene in Paesi come l’Inghilterra o la Francia, che rappresentano i mercati più importanti del pianeta. A fronte di un numero ridotto di ore di formazione in aula, ciò che assicura i più alti standard di qualità per lo studio e l’apprendimento è la selezione accurata delle fonti. Ogni anno sono più di 2mila i corsisti che si rivolgono a Degustibuss International, non solo a Roma ma anche nelle altre sedi italiane.
Un corso per sommelier di primo livello ti consente di entrare in contatto con tutti i segreti della viticoltura e della vinificazione, dalla vendemmia al concetto di terroir, passando per i sistemi di allevamento e i fattori che condizionano la coltivazione. Dopodiché, vengono prese in esame le caratteristiche delle varietà di uve più diffuse, sia per ciò che riguarda quelle a bacca bianca – dal Moscato al Sauvignon – sia per ciò che riguarda quelle a bacca rossa – dal Sangiovese al Merlot -.
Potresti decidere di iniziare a frequentare un corso per sommelier anche solo per arricchire il tuo patrimonio culturale e soddisfare la tua sete di curiosità e conoscenza. Non fa mai male provare ad allargare i propri orizzonti, anche nel caso in cui ciò non si traduca direttamente in un nuovo lavoro. Il settore enologico è ricco di sfumature e si declina in molteplici varianti: proprio per questo motivo c’è bisogno di docenti esperti per scoprire e capire tutto quello che merita di essere conosciuto in questo ambito. E poi, ovviamente, c’è il piacere di fare bella figura quando si è a tavola con gli amici, proponendo gli abbinamenti migliori o suggerendo le etichette da preferire al ristorante.
Sono in tanti a nutrire una vera e propria passione nei confronti del vino, e un corso per sommelier è l’occasione giusta per metterla in pratica e per darle concretezza. Di certo, chi frequenta le lezioni partendo da un vivo interesse sarà più avvantaggiato nell’imparare tutto quello che c’è da sapere.