Quali sono i riti di Pasqua che si tengono da Nord a Sud? Scopriamo quali sono i riti che si celebrano nelle varie parti della nostra penisola in occasione della Pasqua!
Le celebrazioni cristiane sono molto sentite nel nostro Paese e da nord a sud si assiste a rievocazioni della passione di Cristo. I riti sono molto suggestivi e a renderli speciali sono anche le antiche tradizioni, che vengono costantemente rispettate e permettono di fare un salto indietro nel tempo di molti secoli.
Le celebrazioni pasquali sono straordinarie e in ogni regione rispecchiano usi e costumi dei territori in cui si svolgono. Il momento più emozionante è quello del Venerdì Santo, ma scopriamo come si svolgono i riti pasquali al nord, al centro e al su della nostra penisola!
In Piemonte si tengono diverse iniziative a Pasqua, soprattutto a Vercelli, dove dal 1833 ha luogo ogni anno la Processione delle macchine nel giorno del venerdì santo, rappresentata da otto gruppi scultorei che vengono trasportati lungo le vie del centro storico.
In Lombardia la Pasqua viene celebrata con processioni e cerimoniali preparati nei dettagli. A Vertova, in provincia di Bergamo, il Venerdì santo sfilano Giudei e soldati romani che accompagnano Cristo per le vie, rappresentato da un fedele.
A Mantova si prepara il rito d’apertura e vengono esposti i vasi contenenti il Sangue di Gesù, che vengono portati per le vie del centro storico. In Liguria, invece, in particolare a Savona, Genova e Ceriana, vengono usati gruppi lignei di grande valore artistico durante i riti pasquali.
Uno dei riti pasquali più famosi In Emilia Romagna è quello legato alla “Via Crucis” vivente di Frassinoro (Modena). Qui gli abitanti realizzano quadri viventi raffiguranti gli episodi della Passione di Cristo.
Anche a Isernia, in Molise, c’è un rito molto sentito, quello del Venerdì Santo, quando si svolge una processione con tantissime persone incappucciate e sul capo portano corone di spine.
A Chieti, in Abruzzo, si celebra una tradizione pasquale molto antica, che risale addirittura all’842. Lungo le strade sfilano centinaia di figuranti e 13 congregazioni dei fedeli.
Molto intensa è anche la processione del Venerdì Santo di Orte, nel Lazio, dove gruppi delle confraternite sfilano la sera portando croci e simboli della Passione. A seguirli sono dei penitenti scalzi con le catene alle caviglie.
In Sicilia imperdibili sono i Misteri che si celebrano a Trapani. Per le strade della città sfilano venti sculture riguardanti gli episodi della Passione. La processione dura dalle 14 del Venerdì all’alba del Sabato Santo e vi prendono parte, oltre ai fedeli, venti bande musicali, incappucciati, donne vestite di nero, ragazzi con i ceri accesi.
Anche in Campania la processione dei Misteri è molto suggestiva, in particolare a Calitri, in provincia di Avellino. Qui i dell’arciconfraternita dell’Immacolata Concezione si vestono di bianco, con il capo incappucciato e coronato di spine, e portano una croce a spalla fino alla collina del Calvario.
In Calabria famosa è la rappresentazione dei “vattienti” o “flagellanti”, ovvero uomini che percorrono le vie del paese di Nocera Terinese, in provincia di Catanzaro, battendosi il corpo a sangue.
Anche in Basilicata, a Barile, nel Potentino, i riti pasquali si svolgono con un corteo composto da centinaia di figuranti in cui ci sono anche personaggi pagani.