I panzerotti sono una specialità gastronomica pugliese conosciuta e amata in tutta Italia. Prepararla in casa non è difficile come credi: ti spieghiamo come farla senza sbagliare per sbalordire i tuoi ospiti.
Il panzerotto deve le sue origini, come spesso accade per le cose più buone, alla cucina povera, in questo caso quella pugliese. Si usava infatti sfruttare la rimanenza della pasta del pane per friggerle a forma di mezzaluna racchiudendo al loro interno formaggio e pomodoro.
Con il passare del tempo la ricetta si è diffusa praticamente in tutto il bel Paese, in alcuni casi con delle varianti rispetto l’originale, anche nel nome. A Napoli ad esempio è la buonissima “pizza fritta“, mentre in Sicilia sono note come calzoni, che vengono realizzati sia fritti che al forno.
Se vuoi preparare però proprio la ricetta originale pugliese ne parliamo a cominciare dal prossimo paragrafo. Scoprirai che è essenzialmente molto semplice, basta avere con sé i giusti strumenti e naturalmente gli ingredienti necessari.
Come preparare i panzerotti pugliesi con la ricetta originale
Gli ingredienti seguenti sono perfetti per la preparazione di 6 panzerotti: se vuoi farne di più o di meno regolati quindi di conseguenza.
Panzerotti pugliesi fritti – Wineandfoodtour.it
- 250 grammi di Farina
- 150 ml di acqua tiepida
- 1,5 grammi di lievito di birra secco (oppure 10 grammi di lievito di birra fresco)
- 1/2 cucchiaio di olio extravergine di oliva
- 1/2 cucchiaino di zucchero
- 5 grammi di sale fino
- 150 grammi di mozzarella per pizza tagliata a cubetti
- 100 grammi di passata di pomodoro
- Pepe a piacere
- Origano a piacere
- Olio di semi per la frittura
Preparato tutto l’occorrente, cominciamo a mettere insieme farina, lievito di birra e zucchero all’interno di una ciotola. Mescola con le mani fino ad ottenere una polvere omogenea.
Prendiamo un’altra ciotola dove andremo a versare l’acqua tiepida, il sale, l’olio extravergine di oliva e anche qui procediamo a mescolare prima di aggiungere la farina arricchita di zucchero e lievito e lavorare con le mani per avere un panetto liscio e sufficientemente elastico. Passiamolo sul piano da lavoro, come un tavolo o un grosso tagliere, e diamogli consistenza.
Metti il panetto all’interno di una ciotola, fai una “croce” sopra e coprilo con una pellicola o un canovaccio asciutto. Lascia lievitare l’impasto per 2 ore: meglio scegliere un luogo caldo e non troppo umido, come l’interno del forno con la sola luce accesa.
Passato il tempo necessario il panetto dovrebbe perlomeno aver raddoppiato il suo volume. Spolveriamo un po’ di farina sul piano da lavoro e lavoriamo l’impasto con le mani per ottenere un filoncino. Da questo ricaviamo delle palline da circa 80 grammi ciascuna: la quantità dipenderà dal numero di panzerotti che vuoi preparare. In questo caso non più di 6.
Prendiamo la teglia, poniamole sopra della carta da forno e mettiamo le palline a lievitare per altri 20 minuti. Anche in questo caso puoi aiutarti con la luce del forno.
Mentre aspettiamo possiamo preparare il ripieno. Ci serve un’altra ciotola in cui depositeremo la mozzarella per pizza tagliata a cubetti insieme a tutto il resto che avevamo messo da parte: sale, origano, pepe e naturalmente la passata di pomodoro. Mescoliamo un po’ e lasciamo riposare.
Adesso che le palline di impasto sono lievitate nel tempo previsto, possiamo stenderle sul piano di lavoro aiutandoci con un mattarello, che ricopriamo con un po’ di farina per evitare che il panetto si attacchi. L’obiettivo è realizzare dei dischi che non siano troppo sottili.
Cominciamo a riempirli: adagiamo il ripieno al centro della sfoglia e, dopo aver bagnato i bordi con dell’acqua, chiudiamo aiutandoci con le dita per avere la forma a mezzaluna che contraddistingue i panzerotti. Per sigillarli, come se stessimo facendo dei ravioli, aiutiamoci con una forchetta.
Si passa dunque al momento più atteso: la cottura. Riscaldiamo l’olio in una pentola sufficientemente capiente per immergerci i nostri panzerotti: saranno necessari più o meno 4 minuti, ricordandoci che dobbiamo ottenere una perfetta doratura da entrambi i lati.
I panzerotti cotti possiamo passarli su della carta assorbente per fritti per tamponare l’olio in eccesso. Eseguiamo lo stesso procedimento per i rimanenti e la nostra strepitosa cena sarà servita.