Difficile rinunciare al pane: il prezzo è alle stelle però e si tende a correre ai ripari. Il pane è un elemento fondamentale per la nostra dieta: farne a meno durante una dieta ipocalorica per alcuni è una vera tortura. Dopo lo scoppio della guerra in Ucraina il suo prezzo è lievitato enormemente. Ecco le province in cui il rincaro è maggiore.
Un po’ per il Covid-19, un po’ per lo scoppio della guerra in Ucraina, le nostre bollette e – in generale – vita è diventata molto più cara. Le materie prime, necessarie per la creazione del pane, hanno subito un forte rincaro. In alcune province però il suo prezzo è lievitato decisamente troppo.
Pensate che possiamo comprarlo, in alcune città, spendendo anche più di 6 euro al kg. Questo, se ci si accontenta del pane tradizionale. In alcuni particolari panetterie e nei forni di lusso, si può spendere anche circa 12 euro al kg. Oggi vi sveleremo in quale città il prezzo del pane è più alto che in altre.
Fino a qualche anno fa bastavano meno di 2 euro per portare a casa 1 kg di pane: il prezzo è alle stelle però oggi, soprattutto in alcune città italiane. La pandemia ha messo in ginocchio mezzo mondo e anche l’Italia ha subito lo scotto. Poi, come se non bastasse, è arrivata la guerra in Ucraina che ha letteralmente peggiorato la situazione provocando, nel nostro paese, un’evidente inflazione
Alcuni italiani sono stati costretti a dover fare dei tagli netti alla propria spesa quotidiana. Si sono così lasciati, fuori dal carrello. prodotti come il pane e i suoi derivati. Ciò nonostante, in alcune province il pane resta comunque imprescindibile. Il costo però sta diventando proibitivo per quella fetta di italiani che non può contare su un lavoro fisso e su uno stipendio che possa consentire di vivere una vita dignitosa.
Il prezzo del pane è arrivato anche a superare i 10 euro al Kg in alcune zone d’Europa. Nelle nostre province, le punte massimo arrivano a sforare i 6 euro al kg. Negli anni 2000, un Kg di pana costava appena 1 euro!
Secondo quanto rivelato da Il Corriere della Sera, in poche città italiane il prezzo del pane è rimasto intorno ai 2 euro al kg, soprattutto meridionali come il capoluogo campano, Nella gran parte di Italia il pezzo è lievitato: in Lombardia per un Kg di pane possiamo spendere anche più di 6,50 euro al kg.
Come a Bolzano, il panettieri qui vendono il pane a 6,21 euro al kg (questo è il prezzo medio). Anche il Veneto e l’Emilia-Romagna non scherzano. In queste regioni il prezzo del pane può anche superare i 6 euro.
Al primo posto resta imbattuta Bolzano, ma al secondo posto non può che classificarsi la bellissima Venezia dove il prezzo scende di pochissimo: con 5,91 euro al kg di media. Ferrara conquista invece il 3 posto. Il prezzo medio del pane si aggira attorno ai 5,89 euro. Al 4 e 5 posto, invece, troviamo Treviso e Bologna con un prezzo medio – rispettivamente – di 5,08 e 4,96 euro al kg.
Le regioni italiani in cui il pane costa meno, restano: Campania, Umbria e Toscana. Il pane più “economico” possiamo acquistarlo a Napoli. In media, il prezzo è sui 2,18 euro al kg, mentre a Benevento arriva a toccare i 2,45 euro. Spendiamo, invece, poco meno di tre euro al Kg a Perugia, Terni e Siena.