I nostri genitori o i nostri nonni, spesso, non gradiscono che si metta il pane capovolto in tavola. Ecco perché.
C’è un motivo preciso per cui ai nostri nonni non piace che si metta il pane capovolto sul tavolo.
Un alimento essenziale
Il pane è sicuramente un alimento che non può mancare sulle tavole nostrane e quelle di tutto il mondo.
In verità, si tratta di qualcosa di molto semplice, e allo stesso tempo, decisamente buono.
In effetti, il pane è composto soltanto da pochi ingredienti, cioè dalla farina di grano tenero, dal lievito e da acqua e sale.
Anche in questo caso è bene non esagerare, però, se mangiato nella giusta quantità, può donarci energia per il cervello e per i muscoli.
Comunque sia, il pane è, di certo, uno degli alimenti più antichi dato che, come si riporta, probabilmente le sue origini risalgono a migliaia di anni or sono.
Secondo gli storici, infatti, persino l’homo sapiens era solito preparare qualcosa di molto simile.
Si pensa che questa civiltà, a un certo punto, abbia iniziato a fare una sorta di impasto con una miscela di ghiande tritate con dell’acqua. Quest’ultima, poi, veniva messa su di una lastra rovente.
Il risultato, quindi, doveva essere una specie di focaccia non lievitata. Invece, gli Egizi, più di 3 mila anni fa, capirono, forse per una coincidenza, che si poteva generare una lievitazione naturale.
L’antica popolazione egiziana, inoltre, ebbe anche il merito di aver inventato i primi forni rudimentali. Per di più, sembra che il pane, ben presto, divenne persino una sorta di paga a seguito di alcune prestazioni lavorative.
Attualmente, ritornando ai giorni nostri, esistono diversi tipi di pane. Al tal proposito, possiamo ricordare perlomeno il classico pane bianco, l’integrale, il pane di segale, la baguette, la ciabatta, e via discorrendo.
Insomma, scegliere un tipo piuttosto che un altro, nella maggior parte dei casi, è solo una questione di gusto personale.
Perché non si deve mettere il pane capovolto in tavola
Il pane, è, di sicuro, spesso e volentieri, presente sulle tavole degli italiani. Questo speciale alimento, infatti, si abbina praticamente quasi con tutti gli ingredienti.
La variante bianca, in genere, si presta molto bene ad accompagnare alcuni salumi come il salame e vari prosciutti.
Inoltre, è gradevole anche soltanto condito con dell’olio e del sale. Comunque sia, al di là dell’uso che ne possiamo fare in cucina, il pane ha anche un valore simbolico importante.
In effetti, in primis, soprattutto nella religione cristiana si associa al Corpo di Cristo.
Per tale ragione, perciò, questo alimento è ritenuto qualcosa di speciale che deve essere trattato con il dovuto rispetto.
Per di più, forse, molti ricordano che da bambini, qualche volta, potrebbero essere stati rimproverati dai genitori o dai nonni per aver messo sulla tavola una pagnotta capovolta.
Inoltre, secondo quanto si riporta, in passato, i fornai francesi tendevano a capovolgere il pane malriuscito che, poi, si destinava ai boia.
Così, tenendo conto di queste poche informazioni, si può ben capire che si tratta di un segno di maleducazione.