Pan di Zucchero è il faraglione più alto del Mediterraneo, ubicato nella meravigliosa Sardegna. Scopriamo qualche curiosità su questa bellezza naturale.
Appena al largo dell’estrema costa sud-occidentale della Sardegna, c’è un faraglione che attira scalatori da tutto il mondo. Ci riferiamo a Pan di Zucchero, una incredibile formazione rocciosa costiera erosa dalle onde. È chiamata in questo modo, poiché assomiglia a un’enorme zolletta di zucchero che galleggia nel mare.
Pan di Zucchero, il faraglione più alto del Mediterraneo
Situato al largo della costa Masua, frazione di Iglesias, Pan di Zucchero non è un masso di grosse dimensioni, visto che misura solamente 0,03 chilometri quadrati, ma è piuttosto imponente, visto che raggiunge un’altezza di 133 metri sopra la superficie del mare.
Sul lato nord-ovest e sud-est dell’isolotto, dove le forze erosive sono più forti, ci sono archi e tunnel naturali, uno dei quali può essere attraversato con una piccola imbarcazione.
La zona di Masua – in Sardegna – un tempo era perforata dalle mine. Poco più a valle, poi, si intravede Porto Flavia, un porto marittimo del XX secolo, scavato nella scogliera e costruito per trasportare i minerali direttamente dal tunnel minerario alle navi mercantili. Al momento della costruzione, nel 1923, fu considerato un capolavoro di ingegneria.
Pan di Zucchero dista solo poche centinaia di metri dalla costa, ma vi consigliamo sicuramente di visitarlo in una giornata di bel tempo, poiché il mare e i venti possono essere insidiosi. Al tramonto, la roccia chiara di Pan di Zucchero brilla, in quanto riflette diverse sfumature di arancione, giallo e rosso.
Come arrivare sul posto
Pan di Zucchero si trova nel piccolo comune di Masua, nel distretto costiero di Iglesias, sulla costa sud-occidentale della Sardegna.
Per raggiungere la baia di Masua e la spiaggia, bisogna passare dal centro di Masua e seguire la strada che scende dalla collina fino in fondo.
L’unico modo per raggiungere questo faraglione arenato è via mare. Dalla baia di Masua, in tal senso, c’è una piccola spiaggia che offre tutti i servizi necessari, tra i quali ci sono gite in barca, trekking, arrampicata e noleggio di pedalò.
Questa parte dell’isola non è invasa dai turisti ed è ottima per esplorare i sentieri ivi presenti. La spiaggia funge, inoltre, da piacevole rifugio, visto che è dotata anche di un bar, sedie a sdraio e ombrelloni in affitto. Qui, inoltre, è possibile fare gite in barca e snorkeling.
Non ci sono bagnini in servizio e l’acqua può diventare piuttosto agitata e poco praticabile, quindi se non siete degli abili nuotatori, è meglio farvi accompagnare da una persona esperta. L’accesso alla spiaggia avviene tramite una scalinata ripida, quindi poco accessibile per le persone con mobilità ridotta.
Ciò nonostante è un paradiso a cielo aperto, che merita una visita, almeno una volta nella vita.