Andiamo alla scoperta del pak choi: come è utilizzato il cavolo cinese in cucina e quali sono i benefici per la salute.
Il pak choi è conosciuto anche col nome di bok choy e, negli ultimi anni, è diventato particolarmente famoso, tanto da essere inserito nei menu dello Stivale. Scopriamo, dunque, insieme come si cucina e quali sono i benefici che apporta alla salute.
Pak Choi, il cavolo cinese che fa bene alla salute
Il cavolo cinese ha ottenuto un grande successo anche Italia, in quanto il pak choi si adatta a molte ricette in cucina e, inoltre, ha molti benefici per la salute.
Tale ortaggio, che proviene dalla Cina e, in generale, dal Sud-Est asiatico, è membro della famiglia delle Brassicaceae, simile – nella forma – alla bietola, ma conosciuto per le sue foglie ampie e brillanti ed i gambi corti e robusti, che oscillano dal bianco al verde pallido.
Il suo sapore è leggermente amarognolo, caratterizzato, inoltre, da sfumature di senape: tale caratteristica lo rende un ingrediente perfetto da abbinare a varie ricette, tra le quali, ad esempio, c’è il saltato in padella, abbinato al pesce al vapore: in alternativa, si può utilizzare come ingrediente per zuppe e noodle.
I benefici del cavolo cinese per la salute
Il cavolo cinese si trova facilmente nei supermercati e nei negozi di frutta e verdura. Si fa notare, grazie alla sua forma tondeggiante e compatta. Come il cavolfiore e i broccoli, il pok choi è disponibile tutto l’anno, in quanto è coltivato tutto l’anno.
Ricco di vitamine A, K e C, fibre, minerali, tra i quali ci sono il potassio e il calcio e i polifenoli antiossidanti, il pak choi è composto per il 95% da acqua, pertanto è, a tutti gli effetti, un diuretico naturale.
Come utilizzare il bok choy in cucina
Il pak choi può essere utilizzato nelle tipiche ricette della cucina asiatica, come le salse agrodolci e gli olii di semi o, in alternativa, per insaporire i piatti con il gusto umami. Prima dell’uso, è necessario pulirlo accuratamente e rimuovere la parte legnosa del mazzo. A seconda del metodo di cottura, si possono separare foglie e i gambi. In alternativa, si può consumare anche crudo.
È perfetto, come contorno da abbinare al salmone al forno ma anche alle carne e a piatti vegetariani e per il kimchi coreano. Come altre tipologie di cavoli, il pak choi si conserva bene e mantiene la sua freschezza per un periodo di tempo che va da tre giorni ad una settimana, se riposto nel cassetto delle verdure del frigorifero, avvolto nella pellicola trasparente o nel suo sacchetto originale.