Otranto è la città più a est dello Stivale ed è considerata una delle più belle del Salento. Un piccolo quanto importante borgo costituito sia da tratti esotici che di terra nostrana per via della sua posizione centrale di scambi fra Occidente e Oriente. Otranto è l’ideale per immergerti nella storia e nelle tradizioni salentine e scoprire testimonianze di ciò che è stato in passato.
Otranto, vista la sua vocazione turistica, è ricca di strutture ricettive, in grado di accogliere le diverse tipologie di turisti.
Un’offerta che vede Case Vacanze, B&B e Hotel ideali per una vacanza no-stress. Sicuramente l’Hotel è la formula che permette di vivere appieno le meritate ferie, come ad esempio l’Hotel Koinè, una soluzione a 4 stelle ideale per tutti coloro che vogliono scoprire la città idruntina in tutta comodità.
Otranto sin dalla sua fondazione è stato un punto nevralgico degli scambi marittimi fra Occidente e Oriente. Grazie a ciò nel tempo si sono mescolate influenze culturali diverse che si ritrovano sulla facciata degli edifici, nelle opere d’arte e così via. Tuttavia, una posizione così importante comporta il rovescio della medaglia di essere spesso oggetto di mira degli invasori. Per questo motivo la città mantiene tutt’oggi le antiche fortificazioni che ne delimitano tutto il perimetro, mentre l’accesso ad Otranto ti sarà consentito solo tramite Porta Alfonsina.
Il simbolo portante della città di Otranto è il Castello Aragonese, costruito nel XV secolo dopo l’occupazione turca che è durata oltre un secolo. Il Castello in pianta pentagonale irregolare è circondato tutto intorno da un enorme fossato difensivo il cui accesso era consentito in passato solo da un ponte levatoio. Se sei particolarmente interessato all’arte, la visita del castello guidata costa € 7,00 (nel momento in cui scriviamo l’articolo) e sono spesso organizzate mostre di opere e altro.
Un altro elemento degno di nota è anche la Cattedrale di Otranto, di costruzione più antica (fine XI secolo). All’interno della Chiesa sono contenute le spoglie degli 800 martiri morti per la propria fede durante l’invasione dei Saraceni.
Qui è presente un enorme e maestoso mosaico pavimentale da poco restaurato, che rappresenta la scena biblica dell’Albero della Vita.
Infine, passeggia per Otranto passando per i caratteristici vicoletti del centro storico dove sono presenti numerose botteghe artigianali nelle quali potrai acquistare souvenir tipici salentini. E non solo, lasciati guidare dai profumi provenienti dai ristoranti in cui potrai assaggiare i piatti della tradizione salentina e non solo.
Se sei un appassionato di natura e fotografia allora la zona attorno Otranto ha proprio quello che fa per te. A pochi chilometri dalla città troverai il Parco Naturale dei Laghi Alimini. Sono due laghi che offrono interessantissimi spunti fotografici, grazie ai giochi di luce e i riflessi che si disegnano sull’acqua.
Un’altra zona molto interessata nei pressi del parco è la Cava di Bauxite. Si tratta di una vecchia miniera in cui si estraeva questo minerale che venne dismessa negli anni ’70. Nel tempo, le piogge e le infiltrazioni d’acqua hanno creato un piccolo laghetto dal color smeraldo per via del contatto con il minerale. Non è consigliato farci il bagno ma è il soggetto ideale per fotografie molto particolari, grazie anche alle sponde costituite da roccia di colore rosso.
A ridosso di Otranto c’è una spiaggia di sabbia fine, ma è molto piccola, quindi soprattutto in alta stagione non è consigliata. Spostandosi di qualche km, troverai Baia dei Turchi che porta questo nome perché fu proprio il luogo di sbarco degli invasori secoli addietro. Il mare si apre a una visione quasi caraibica visto il colore azzurro cristallino dell’acqua, incorniciata da una scogliera di tufo.
Prima di arrivare alla spiaggia di Baia dei Turchi dovrai attraversare diversi sentieri all’interno di una vasta pineta da percorrere a piedi direttamente da Otranto. In alternativa puoi scegliere di usare la macchina che potrai parcheggiare nei dintorni, ma dovrai comunque proseguire a piedi da un certo tratto in poi.
Raggiungere Otranto è piuttosto semplice. Viaggiando in treno c’è una linea diretta dalla stazione di Lecce per Otranto, o in alternativa diverse linee di bus. Oppure viaggiando in auto raggiungerai Otranto passando per la Litoranea da Lecce per San Cataldo, oppure con la superstrada Lecce verso Santa Maria di Leuca uscendo a Maglie.