L’auto produzione ortaggi e frutta bio è una pratica molto popolare negli ultimi anni e, grazie ad alcune accortezze, può offrire grandi soddisfazioni, anche ai coltivatori meno esperti. Tuttavia, è necessario adottare alcuni suggerimenti affinché le piante possano crescere rigogliose e sane.
Oltre alla posizione e al terreno appropriati, l’apporto di nutrienti e minerali è un fattore decisivo per la crescita; un buon concime deve essere in grado di fornire utili e preziosi oligoelementi, essenziali per ottenere piante forti e produttive in maniera biologica.
Gli oligoelementi svolgono un ruolo importante per una crescita sana oltre alla fornitura dei principali nutrienti dai fertilizzanti.
Gli elementi nutritivi stimolano la divisione cellulare naturale in modo che gli aromi e i nutrienti forniti dal frutto siano preservati naturalmente.
Con l’aiuto di uno spruzzatore atomizzatore fine, il lavoro di somministrazione del concime biologico può diventare facile e veloce. Le piante che non ricevono il nutrimento utile e necessario, forniscono rapidamente una vasta area di attacco per parassiti o malattie, poiché il loro sistema immunitario risulterà indebolito dalla scarsità di offerta. Le piante nutrite in modo ottimale, d’altra parte, sono caratterizzate da un forte sistema immunitario e da una crescita armonica e forte. Per questo motivo, l’aggiunta di un agente concimante biologico per piante non dovrebbe in alcun caso essere evitata. Frutti gustosi e salutari saranno il risultato di una cura attenta e ragionata.
Ritenere che
si possano ottenere buoni risultati semplicemente aspettando che dai semi si sviluppano
piante è un errore. Le piante richiedono nutrienti complessi che derivano dal
terreno.
La maggior parte delle volte, il terreno sul quale si procede con una nuova
coltivazione, manca di molti nutrienti vitali richiesti dalle piante.
Il terreno del cortile o giardino non ha tutti i nutrienti di cui la pianta ha bisogno. Questo è il motivo per cui è necessario aggiungerlo separatamente. Coltivare le piante senza l’uso di fertilizzanti organici è piuttosto difficile e poco fruttuoso.
Ciò è particolarmente vero quando la qualità del suolo non è all’altezza.
Acquistare il miglior fertilizzante organico per l’orto non è un compito facile. Bisogna comprendere di cosa ha bisogno la pianta. In base a ciò è necessario scegliere il concime ideale.
Ci sono molti fattori da considerare prima di acquistare un fertilizzante organico. Questi fattori determineranno se il prodotto è adatto o meno alle coltivazioni.
Ecco un breve elenco di elementi da tenere a mente.
La prima cosa importante è il tipo di terreno sul quale verrà iniziata la coltivazione. Ad esempio, è terra, sabbia o argilla? La maggior parte dei giardini ha una combinazione di tutti e tre i terreni.
Il fertilizzante che si sceglie dovrebbe essere basato sul tipo di terreno a disposizione. Questo è importante in modo che il terreno possa assorbire bene il fertilizzante anziché lavarlo via alla prima innaffiatura.
La prossima cosa importante è controllare quali sono i nutrienti richiesti dal suolo. In altre parole, è necessario verificare ciò che manca al terreno di coltura.
Per questo, è necessario eseguire un test del suolo. Una volta noti i nutrienti mancanti al terreno, è possibile aggiungerli applicando un fertilizzante di alta qualità.
Il test del suolo fornirà l’esatta composizione dei nutrienti di cui il terreno ha bisogno. Sulla base di queste informazioni, si puoi scegliere il fertilizzante, in modo che corrisponda al terreno.
Spesso si notano numeri come 6-12-0 sui pacchetti di fertilizzante. Questo indica il rapporto NPK nel prodotto. Ad esempio, nel nostro caso, corrisponde a azoto 6%, fosforo 12% e 0% potassio.
Prima di acquistare il fertilizzante è necessario verificare il rapporto NPK stampato sulla confezione. I fertilizzanti contengono tutti i tipi di micronutrienti che riempiono il terreno.
Ogni pianta è diversa e quindi crescono in modo diverso. I fertilizzanti organici sono considerati ottimi per la crescita delle piante in quanto contengono tutti i nutrienti necessari di cui le piante hanno bisogno.
Quando si sceglie un fertilizzante biologico, bisogna assicurarsi che non contenga prodotti chimici di sintesi o OGM. Queste sostanze causano danni alle piante invece di aiutarle a crescere.
L’impiego di sostanze di sintesi può causare una crescita a rilento delle piante, ragione per cui è meglio utilizzare i fertilizzanti organici che non contengono sostanze chimiche dannose.