Tra le spezie più usate e amate dalla cucina italiana sicuramente c’è l’origano. Il suo sapore molto particolare, lo rende solito accompagnamento delle famose bruschette con pomodorini. Ma sapevate che l’origano ha anche sorprendenti qualità benefiche? Scopriamoli insieme.
L’origano
L’origano è spesso utilizzato è conosciuto nella sua forma secca, la sua pianta (origanum vulgare) però e davvero molto carina nell’aspetto, e rilascia un profumo davvero gradevole. Ideale quindi è coltivarlo in casa o nel proprio orto. L’origanum vulgare può arrivare ad un’altezza massima di 80 cm. Inoltre essendo una pianta erbacea, è una pianta perenne, quindi potremo usufruire delle sue foglie tutto l’anno.
Questa pianta presenta steli stretti e lunghi ricoperti da piccole foglie lanceolate con i bordi dentellati. Le foglie hanno un colorito tipicamente verde. La pianta rilascia anche infiorescenze dal colorito bianco-violaceo che si presentano come delle piccole pannocchie poste nella parte superiore degli stili. Proprio come le foglie, anche i fiori dell’origanum vulgare, sono commestibili e hanno un grande potere antiossidante.
L’origano comunque ha molte proprietà benefiche e alti valori nutrizionali anche terapeutici, vediamoli meglio.
Proprietà e benefici
L’origano è da sempre utilizzato in medicina popolare, soprattutto l’olio essenziale ricavato dalle sue foglie. Questo infatti è considerato un integratore naturale molto potente. Uno dei componenti di questa pianta, che la rendono davvero speciale, è sicuramente il timolo, un fenolo considerato: vermifugo, antispasmodico e antisettico. Altro fenomeno importante è il carvacrolo, anch’esso considerato un potente antisettico ed è utilizzato molto in profumeria.
Gli oli essenziali contenuti dell’origano sono anche ricchi di minerali come: il potassio, il sodio, lo zinco, il magnesio, il ferro e il calcio. Non mancano neanche vitamine importanti come: la tiamina o vitamina B1 conosciuta per la sua capacità di condizionare in maniera positiva l’attitudine mentale della gente.
L’olio essenziale è anche utilizzato come tonico, come aiuto per la digestione, come analgesico e come espettorante in casi in cui sono presenti sintomi simil influenzali. Quest’olio infatti, può essere utilizzato anche alle all’interno di suffumigi per aiutare a disinfettare le vie respiratorie.
Abbiamo detto all’inizio però che l’origano e moltissimo utilizzato in cucina. Ma in quali modi?
Origano in cucina
Come accennato all’inizio l’origano è usato principalmente come spezia nella sua forma secca, quindi per insaporire bruschette, frittate, pizze, ma anche all’interno di insalate o nelle farce di secondo i piatti a base di carne e pesce. Un altro uso che ne viene fatto è quello di aromatizzazione all’interno dell’olio extravergine d’oliva.
Questo infatti viene aggiunto nel suo stato essiccato nel liquido, insieme ad altri ingredienti come ad esempio, il peperoncino o altre spezie, per creare un olio aromatizzato, ideale per condire vari piatti, soprattutto a base di carne.
L’origano è anche usato per aromatizzare il burro, in preparazioni casalinghe: il burro viene fatto sciogliere, quindi viene aggiunto al suo interno la spezia. Il burro allo stato liquido viene posto in appositi contenitori e lasciato freddare in frigo. Una volta freddo è pronto per essere adoperato nelle varie preparazioni.
Ci sono però preparazioni, che vedono l’origano come un vero e proprio protagonista, a spiccare tra tutte queste è il pesto di origano ricavato come il tradizionale pesto alla genovese. Ovvero è preparato con l’aggiunta delle foglie fresche lavate e asciugate, dell’olio extravergine di oliva, di pinoli, di formaggio grattugiato e di aglio.
Curiosità sull’origano
Le piante aromatiche con un forte profumo sono conosciute par le loro capacità di tenere lontani insetti come zanzare e formiche. Non fa eccezione l’origano. Cospargere le foglie essiccate nelle zone frequentate dalle formiche, farà sì che queste se ne terranno ben lontane. Ancora meglio se avete un orto, piantare delle piante di origano nelle zone limitrofe, aiuterà a tenere lontani ospiti indesiderati.
Le sue capacità disinfettanti erano conosciute sin dall’antichità infatti, quando c’erano delle epidemie l’origano, assieme alla menta e al timo venivano utilizzate per disinfettare gli ambienti in cui erano state le persone malate. Oggi si può ottenere lo stesso risultato usando l’olio essenziale negli appositi diffusori ambientali.