Come avere delle orchidee sane e bellissime? Basta questo fertilizzante, completamente naturale e con pochi ingredienti.
Le orchidee sane sono l’obiettivo principale di ogni esperto del settore e anche di chi la adotta per la casa. Nella selezione di tutto ciò che sia meglio per la pianta, anche il fertilizzante è uno dei fattori da tenere in considerazione. Senza di questo si dovrà rinunciare alla bellezza di una pianta elegante e raffinata, a foglie sane e fiori colorati. Non tutti i fertilizzanti sono uguali, infatti l’orchidea desidera sempre ingredienti naturali che possano preservarla e nutrirla a fondo. Uno in particolare, poco conosciuto, diventa il must per una pianta bellissima e sana nel tempo.
Quali sono gli elementi nutritivi per l’orchidea?
Le varietà di orchidea esistenti nel mondo richiedono cura e attenzione, per essere sempre belle e sane. Per una fioritura colorata e splendida non si dovranno usare dei fertilizzanti chimici, bensì una serie di ingredienti naturali.
Gli elementi principali di cui necessitano le orchidee sono:
- Potassio, minerale essenziale per la cura e lo sviluppo dei fiori permettendo una crescita naturale;
- Azoto che è un componente obbligatorio per ogni vegetale, favorendo lo sviluppo della pianta e delle foglie;

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- Fosforo che contrasta ogni azione da parte degli agenti esterni come insetti o parassiti.
Concimazione naturale per orchidee sane
Essendo una pianta complicata e particolare, necessita di cure giorno dopo giorno con concimazione costante. Tra gli ingredienti principali che possono aiutare nella sua crescita c’è il riso.
Questo prodotto naturale è un cereale tra i più ricchi di Sali minerali e di vitamine, infatti viene sempre compreso in una sana alimentazione. Non solo, infatti è ricco di potassio che aiuta la fioritura e la rende rigogliosa.
Si può usare in due modi differenti. Il primo metodo prevede di recuperare l’acqua di cottura e farla raffreddare. Questa sostanza potrà poi essere usata come fertilizzante innaffiando direttamente la pianta. Oppure si può fare in un modo alternativo, sempre con il riso.

riso per orchidee-wineandfoodtour.it
Cuocere il riso come da prassi e poi, una volta raffreddato, passarlo nel frullatore. Si dovrà ottenere una morbida farina di riso ottimale per le orchidee sane. La farina ottenuta si mischia successivamente con dell’acqua e poi si usa per innaffiare le piante. Questi due metodi si possono usare una volta o due al mese, così da conferire alla pianta ciò di cui necessita.
L’Orchidea richiede una concimazione costante nel tempo, seppur mai invasiva, così da permettere alle foglie e ai fiori di crescere rigogliosi. Ovviamente, le tipologie di orchidee possono essere differenti per questo è importante conoscere quali siano le necessità. Si ricorda che questa pianta è particolare ed esigente, per questo motivo non dovrà mai essere lasciata senza innaffiatura costante o in un luogo poco umido.