Avete voglia di cucinare un secondo piatto di mare leggero e gustoso? Provate l’orata all’acqua pazza e non ve ne pentirete. Si tratta di una ricetta della tradizione culinaria campana ed è ideale da fare nelle calde e afose giornate d’estate. Pronti a scoprire dosi, ingredienti e procedimento? Allora non vi resta che continuare la lettura.
Per fare questa ricetta vi occorrono solo 15 minuti di tempo e i seguenti ingredienti: orata, aglio, pomodori (qualsiasi tipo basta siano freschi e dolci), prezzemolo, sale, vino bianco e olio extravergine d’oliva. Volendo potete arricchire la ricetta anche con capperi, timo, erba cipollina e olive taggiasche.
Il procedimento è davvero semplicissimo e alla portata di tutti. Chiunque può fare questa golosa ricetta, anche chi è negato ai fornelli e non sa cucinare. Basta solo procurarsi gli ingredienti e mettere a cuocere in padella prima i pomodorini e poi il pesce.
Con questo primo piatto gustoso di mare non c’è scelta migliore di un bel calice di vino bianco come Riesling, Falanghina, Pinot Grigio, Saove, Trebbiano, Gewurztraminer, Chardonnay, Garganega o Sauvignon Blanc. L’orata all’acqua pazza è una ricetta tipica napoletana le cui origini si collegano all’isola di Ponza. La fortuna di questo piatto si deve però al mitico attore partenopeo Totò che ogni volta che andava in vacanza a Capri ordinava come secondo solo questo piatto.
Potete replicare la ricetta con qualsiasi tipo di pesce: spigola, branzino, merluzzo o dentice. Potete anche aggiungere le patate, ovviamente prima dei pomodori perché la cottura è più lunga. L’importante è che il pesce sia fresco e non sia di allevamento, meglio comprarlo dal pescivendolo di fiducia.