I vegani molto spesso hanno una mentalità piuttosto creativa. Sono in grado di sfidare quasi tutte le ricette tradizionali per adattarle al loro stile di vita e, nella maggior parte dei casi riescono a tirare fuori bocconcini e portate di altissima qualità e dal sapore unico e originale. Soprattutto, sano.
Ma come fare con gli omega-3 per vegani se la loro fonte principale è il pesce?
Come ben saprai, i vegani e gli amici vegetariani godono di alcuni importanti e fondamentali benefici per la salute fisica. Alcune di queste sono una riduzione del circa 30 per cento delle malattie cardiache e una probabilità del quasi 20 per cento in meno di incontrare il cancro nella propria vita.
E dal momento in cui questi terribili problemi sono famosi per l’eliminazione dei tanto discussi omega-3, è possibile che in questo istante starai sorridendo e pensando che non dovrai mai preoccuparti della necessità di dover assumere acidi grassi sani.
Mi dispiace doverti rovinare il pensiero, ma no. Questo purtroppo, o per fortuna dipende dai punti di vista, non corrisponde assolutamente a verità.
Oggi voglio raccontarti un esperimento che mi ha particolarmente colpita e da cui ho creato questo articolo.
Si tratta di uno studio scientifico messo insieme da un certo William S. Harris della University of South Dakota e pubblicato sulla rivista Clinical Nutrition.
Insieme ai suoi collaboratori ha testato i livelli di omega-3 per vegani. Ben 165 le persone coinvolte le quali hanno mostrato un risultato a dir poco sconcertante.
La maggior parte di queste, infatti, hanno dimostrato una forte carenza di acidi grassi sani, in particolare il docosaesaenoico, quello più spesso collegato ai benefici per la salute. Anche se, a ogni modo, non è ancora chiaro come questo influisca sui vegani in termini di malattie cardiache e cancro, il medico ricercatore afferma che un basso livello di omega-3 può mettere i vegani e i vegetariani a maggior rischio di demenza senile, Alzheimer e altre condizioni mentali che gli acidi grassi sani sono abituati a scongiurare.
Se stai cominciando a guardarti intorno per cercare di capire dove poter acquisire gli omega-3 per vegani, puoi fermarti e tornare a respirare con più calma, perché esiste una soluzione alternativa. Questi non si trovano soltanto all’interno del pesce, ma anche nelle alghe o dentro integratori specifici adatti a chi fa del veganesimo il proprio stile di vita.