La cucina mediterranea è considerata tra le migliori al mondo. Uno stile alimentare che viene caratterizzato da una serie di prodotti tipici che contribuiscono a esaltare i sapori delle pietanze rendendole inconfondibili ed esclusive. Di questa dieta costituiscono ingredienti fondamentali le olive, in particolare le olive taggiasche.
Si tratta di un frutto storico le cui origini risalgono a Medioevo, quando nel Comune di Taggia, in provincia di Imperia, iniziò la loro coltivazione, caratterizzando la produzione agricola ligure. Colline, qualità del terreno e anche clima hanno contribuito alla diffusione di questa varietà di olive nella regione ligure.
Hanno caratteristiche peculiari
Sono un prodotto che ha caratteristiche peculiari: piccole dimensioni, colore tra verde e viola, sapore intenso, polpa compatta, nocciolo piccino, ottime per la produzione dell’olio, anche se è considerato altrettanto squisite da consumare assolute o ad arricchire primi piatti, insalate, ma anche secondi a base di carne e pesce.
Sono un ingrediente fondamentale nella cucina ligure e nella dieta mediterranea
Con il trascorrere del tempo si sono sempre più caratterizzate come un ingrediente fondamentale della cucina mediterranea. Pomodorini e olive insieme costituiscono un connubio tanto semplice, ma altrettanto gustoso e invitante per la reazione di invitanti primi piatti.
Le ricette della tradizione ligure
Trattandosi di un prodotto ligure è proprio in questa regione che sono nate alcune ricette succulente che hanno fatto il giro del Paese rendendo assai nota la cucina locale. Tra le altre: la torta di verdure alla ligure che mette insieme alla pasta sfoglia verdure di stagione e, immancabilmente, le olive taggiasche. Anche il coniglio alla ligure è un’altra specialità locale gustosissima. Anche in questo caso si tratta di una pietanza semplice nella quale si combinano alla perfezione: il coniglio, le olive, i pinoli e il vino bianco.
Per la comunità il momento della raccolta è occasione di festa
A parte le qualità che ricoprono nella cultura culinaria, le olive taggiasche costituendo un pezzo di storia locale, rappresentano anche occasione di festa, in particolare al momento della raccolta, quando la comunità si riunisce per prendere parte a un appuntamento al quale è impossibile mancare.
Come scegliere le olive e come conservarle
La scelta delle olive da conservare diventa un passaggio importante. Una volta raccolte, infatti, vanno preferite quelle che hanno una consistenza soda e un colore uniforme. La conservazione è differente a seconda che vengano messe in un contenuto ermetico in frigo, nel qual caso hanno la durata di settimane; se in salamoia, invece, è importante assicurarsi che le olive restino sempre al di sotto del liquido; sott’olio, invece, sempre a condizione che siano ben sigillate e lontane dalla luce diretta, possono essere consumate nel giro di qualche mese.