In Croazia si trova una famosa attrazione turistica chiamata “Occhio della Terra”, che affascina numerosi visitatori grazie alla sua forma e colore insoliti. Si tratta di una sorta di caverna subacquea che si estende a circa 7 km di distanza dalla città di Vrika.
Nell’estremo sud della contea croata di Sebenico e Tenin si trova una singolare fonte d’acqua, che sta rapidamente diventando una meta turistica sempre più popolare nonostante la sua posizione remota. Conosciuta come “Occhio della Terra”, questa straordinaria sorgente si trova in una zona isolata e appartata.
Storia della regione della Dalmazia
La Croazia è composta da regioni storiche e geografiche, di diverse origini e dimensioni. Queste regioni rispecchiano la divisione politica del territorio croato in passato, nonché la posizione geografica della Croazia come punto d’incontro tra diverse grandi regioni europee. Tra le aree storiche più famose si annoverano la Dalmazia, la Slavonia e l’Istria.
La provincia romana originaria della Dalmazia si estendeva lungo la costa orientale dell’Adriatico, ma includeva anche una parte significativa dell’entroterra, che attualmente appartiene alla Bosnia ed Erzegovina.
La Dalmazia bizantina, invece, comprendeva solamente alcune città costiere e le isole nei dintorni. Quella che oggi è consociuta come Dalmazia fu costituita come territorio veneziano nell’Adriatico orientale alla fine del XVII e all’inizio del XVIII secolo. Questo stesso territorio venne in seguito ampliato nell’area della Repubblica di Dubrovnik nel XIX secolo e divenne una provincia separata all’interno della monarchia asburgica.
Formazione dell’ occhio della terra
La Dalmazia è un luogo ricco di meraviglie che stupiranno dia gli amanti della montagna sia chi invece si emoziona maggiormente di fronte ad acque cristalline.
L’inizio dell'”occhio della Terra” è situato nei pressi del Monte Dinara, da dove proviene il nome delle Alpi Dinariche, ovvero una delle più importanti catene montuose di origine calcarea in Europa. La formazione di questa enorme depressione è dovuta al fatto che le rocce carbonatiche si disgregano facilmente se l’acqua piovana assimila acido carbonico prima di arrivare a toccarle, quindi durante i secoli, il corso dell’acqua ha scavato delle gole e ciò ha generato il caratteristico modellamento carsico (come si può vedere in caverne, canyon, doline, ecc.).
Cos’è il modellamento carsico
Questo fenomeno geologico si verifica in alcune aree interessate dalla presenza di masse rocciose solubili, come il calcare. Quando la pioggia si infiltra nelle rocce, si mischia con l’anidride carbonica dell’atmosfera o del suolo e forma una miscela acida che può lentamente disgregare la roccia.
Nel tempo, questo processo di disgregazione può dar vita a cavità sotterranee, doline, grotte e altri tipi di conformazioni carsiche. La carsificazione è spesso associata a un’estesa rete di fiumi che scorrono nel sottosuolo e di fonti d’acqua dolce e ha svolto un ruolo importante nella formazione di alcune delle strutture geologiche più spettacolari del mondo, come i monti Appalachi, le Dolomiti e le grotte di Lascaux.
Profondità
quello che più incuriosisce di questa struttura è che nessuno conosce la sua profondità. Nonostante i subacquei speleologici abbiano partecipato a numerose spedizioni, hanno raggiunto circa 115 metri di profondità ma non sono riusciti ad andare oltre. Inoltre, la sorgente è famosa per la sua forma a bulbo oculare unica, motivo per cui è stata soprannominata “l’occhio della terra”.
Il turismo – Occhio della terra
Nonostante le acque dell‘occhio della terra siano accoglienti, non tutti si avventurano a fare il bagno a causa delle temperature che possono scendere fino a 8 gradi. Il fiume Cetina, che alimenta questa meraviglia, viene anche sfruttato per la produzione di energia idroelettrica. Situato a circa cinquanta chilometri di distanza dalla costa croata, questo luogo paradisiaco ha un grande valore naturale ed è stato dichiarato monumento idrologico nel 1972. Inoltre, le sue sorgenti si estendono su quasi 30 ettari di superficie totale.
Attività da fare
Questa laguna non è l’unica nella regione. È una destinazione molto popolare tra i turisti, soprattutto tra gli amanti dell’acqua come subacquei, kayakisti e canoisti, anche se l’acqua può essere abbastanza fredda per alcuni. In altre parti del fiume Cetina, è possibile praticare attività come River Tubing (giri in ciambelle gonfiabili), Extreme Canyoning (canyoning, escursionismo, nuoto e salti) e Rafting (discesa in barca lungo un fiume con una forte corrente).