La Campania è una regione italiana ricca di luoghi e di attrazioni da scoprire. Non ci sono solo zone di mare da vedere ma anche zone di montagna e siti archeologici che lasciano senza fiato, quali Ercolano e Pompei. Non mancano nemmeno i paesaggi naturalistici, come le bellissime e suggestive cascate Capelli di Venere. Vediamo dove si trovano di preciso, cosa fare e cosa vedete una volta giunti sul posto.
Dove si trovano queste cascate
Queste splendide cascate si trovano precisamente nell’Oasi Capello del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, nella zona sud, nel paesino di Casaletto Spartano. Il parco è patrimonio dell’UNESCO e risale all’anno 1991. Nell’anno 2010, divenne il primo geoparco d’Italia. Qui, c’è tanto da vedere tra monti, siti archeologici, grotte, ville antiche e non solo.
Come raggiungere le cascate
Per poter raggiungere le cascate, dove arrivare allo svincolo Padula-Buonabitacolo e andare verso Sapri. Dopo aver attraversato il paese di Sanza, ci sono diversi cartelli indicativi per lo svincolo Caselle in Pittari. Poi, dovete attraversare la SS 16, verso il paesino di Casaletto Spartano. Una volta giunti, troverete delle indicazioni per raggiunmgere l’Oasi. Potete naturalmente aiutarvi con un navigatore o cercando indicazioni sul sito internet.
Perché si chiamano cascate Capelli di Venere
Molti pensano che le cascate siano state rinominate in questo modo perché i fili d’acqua ricordano un po’ i capelli di una dea o di una donna. Ma non è esattamente così. C’è infatti una pianta, una felce, che è attaccata alle rocce e si chiama Capelvenere. Può crescere lì tranquillamente perché l’ambiente è fresco e umido. Ecco spiegato perché le hanno nominate così.
L’ingresso alle cascate
Il biglietto per vedere le cascate costa tre euro, un prezzo davvero irrisorio per un’attrazione così bella. Chiariamo subito che, qui, non si può fare il bagno. Ma in compenso si possono scattare tantissime foto e girare video, che non hanno affatto bisogno di filtri, in quanto la bellezza naturale è mozzafiato e non ha bisogno di alcun ritocco. Inoltre, c’è la possibilità di usufruire del servizio di bike-sharing e di organizzare un bel picnic, nella zona apposita, completamente immersa nel verde.
I paesaggi naturalistici delle cascate Capelli di Venere
Come abbiamo accennato, in questa Oasi è possibile vedere tanti bellissimi paesaggi naturalistici. Le acque delle cascate, che sono molto fredde, vi incanteranno letteralmente. Ci sono anche dei sentieri e percorsi perfetti per coloro che amano fare trekking. Si tratta del Sentiero Capello-Cannati, Capello-Cerreta e Le Rocche.
Cosa si può vedere presso le cascate
Coloro che amano fare canyoning e torrentismo possono praticarli nell’affluente del fiume Bussento, il Rio Casaletto. Qui, si può anche fare semplicemente una passeggiata, attraversando i ponti e in particolare il ponte normanno realizzato in pietra. Da vedere c’è anche un mulino, che è stato ristrutturato nel corso degli anni. Ma non finisce qui: ci sono delle grotte, come quella del Vottarino e Mariolomeo. Insomma, se decidete di fare una visita alle cascate, potete dedicarvi anche a tanto altro, oltre a fotografare e ammirare i Capelli di Venere.