Acqua, come farne a meno? In effetti è impossibile, eppure il caro vita impone prezzi assurdi anche su un bene di primaria d’importanza come questo. Questa realtà è particolarmente vera in Svizzera dove una bottiglietta d’acqua raggiunge prezzi da capogiro.
Il prezzo delle bottigliette d’acqua è da sempre molto discusso specialmente quando si parla di ristorazione. In effetti, se in un supermercato per un litro d’acqua spenderemo circa 15 centesimi, in un ristorante vedremo lievitare il prezzo in modo esorbitante. Se ci troviamo in pizzeria o in rosticceria, probabilmente per una bottiglietta d’acqua da litro, pagheremo un prezzo compreso tra 1€ e 1,50€. Se invece siamo in un ristorante, per la stessa bottiglietta, potremo pagare anche il doppio. I prezzi variano anche da città a città.
Come abbiamo sempre detto, posti centrali o di maggior affluenza turistica, hanno anche un prezzo di menù più elevato, per ovvi motivi. Facendo un ragionamento veloce però, possiamo dire che su di una bottiglia d’acqua il ristoratore ha un guadagno molto elevato. Questo accade in realtà per un motivo abbastanza semplice, il maggior guadagno per un ristoratore, sono proprio le bevande. Quando si mangia in effetti è impossibile farne a meno, e i ristoratori questo lo sanno bene. Cercano quindi di recuperare il guadagno dalle bevande, per sopperire alle esorbitanti spese della cucina, ma questa è un’altra storia.
Se questa è una realtà nel nostro paese lo è ancora di più in Svizzera, dove una bottiglietta d’acqua ha prezzi impensabili.
La vita in Svizzera si sa è più costosa di quella nel nostro paese, e questo è evidente dai prezzi che troviamo nei ristoranti. Per quanto questo sia vero è impensabile pagare prezzi così tanto alti per una bottiglietta d’acqua in un ristorante. Sapete di che cifra stiamo parlando? Prezzi che vanno dai 9 ai 10 frachi svizzeri (equivalenti più o meno ai nostri 9,50 € 10,50 €) Un prezzo davvero impensabile per una bevanda così semplice, se poi si pensa al fatto che le altre bibite hanno un prezzo inferiore la cosa è maggiormente grave.
Ma perché in Svizzera, soprattutto in città famose come Lugano, una bottiglietta d’acqua costa così tanto al ristorante? Il presidente di Gastro Ticino, Massimo Suter, da questa spiegazione:
L’acqua non può mancare in un pasto, giusto o sbagliato che sia, si gioca su questa indispensabilità. È uno dei prodotti che consente all’esercente di avere un guadagno».
In linea di massima è quindi uno dei maggiori guadagni da parte del ristoratore, la domanda però sorge spontanea: invece di far pagare così tanto un bene di primaria importanza come l’acqua, non possono aumentare i prezzi delle portate?
Il punto di vista del ristoratore
Noi da parte nostra vediamo le cose da una prospettiva esterna, ovvero quella del cliente. Vedere prezzi così alti per una bibita così semplice, per noi è scandaloso, ma ci sono altri fattori di cui tener conto. Un ristoratore non deve solo vendere un prodotto che ha acquistato, ma deve lavorare alcuni prodotti e poi venderli. La spesa che proviene dalla cucina è in effetti molto elevata. Basti pensare al fatto che spesso si acquistano quantità di materie prime che poi non vengono consumate o vengono preparati cibi che non si fa a tempo a vendere. Il risultato finale è quindi, un dispendio economico abbastanza rilevante. Aggiungiamoci anche la spesa dei lavoratori, ed ecco che ritrovarsi nelle spese per un ristoratore diviene difficilissimo.
Cosa hanno ingegnato quindi i ristoratori? Recuperare le spese dalle bibite. Una bottiglietta d’acqua al supermercato costa circa 15 centesimi, partiamo dal presupposto che un esercente la paghi allo stesso modo. Vendendola anche ad 1,50 € ci avrà guadagnato 10 volte tanto. Questo guadagno andrà a sopperire alla spesa della cucina. Perché non aumentare i prezzi delle portate invece?
Converrete anche voi con il fatto che c’è molta concorrenza, soprattutto con le proposte dei menù fissi. Aumentare i prezzi delle portate principali quindi, potrebbe far diminuire la clientela e questo non è di certo di beneficio per gli esercenti che, al contrario cercano di attirare la clientela.
Ora che sappiamo il perché dei prezzi alti delle bibite forse siamo più tranquilli, ma saremmo comunque disposti a pagare una cifra di 9/10 € per una bottiglietta d’acqua on Svizzera? Forse preferiremo l’acqua del rubinetto che ci dev’essere fornita gratuitamente, anche se a nostro rischio e pericolo, o forse preferiremo optare per una bevanda alternativa così da risparmiare in sicurezza.