Ci sono alcuni oggetti in valigia che non possono essere assolutamente portati in treno. Il rischio per i trasgressori è una multa fino a 10.000 euro.
Quando arriva il momento di pianificare una vacanza, molte persone tendono a scegliere l’aereo come unico mezzo di trasporto per riuscire a raggiungere il più velocemente possibile la destinazione dei loro sogni.
Ma, in realtà, esiste un altro mezzo di trasporto, molto spesso snobbato, che può essere una grande alternativa al volo in aereo: il treno.
Però, come in aereo, ci sono degli oggetti che non possono essere portati in treno. Per quale motivo? Le trasgressioni vengono punite? Rispondiamo in seguito.
Oggetti proibiti in treno che non possono essere messi in valigia
I viaggi in treno hanno il loro fascino, oltre a essere estremamente comodi. Al di là del fatto che non ci sono lunghe code di check-in, si possono ammirare paesaggi diversi e meravigliosi lungo il tragitto.
Tuttavia, viaggiare in treno significa anche sottostare ad alcune regole, soprattutto per quanto riguarda i bagagli.
Uno dei vantaggi del viaggio in treno è che i bagagli possono essere trasportati gratuitamente, a condizione però che siano collocati in un luogo appropriato, come una cappelliera, un bagagliere oppure sotto il sedile.
Inoltre, i bagagli non devono essere tali da arrecare disturbo agli altri passeggeri o al personale di bordo che opera sui treni.
Per fare un viaggio in totale sicurezza, quindi, il viaggiatore deve sapere quali sono gli oggetti proibiti in treno, ossia quegli oggetti che è vietato portare a bordo. Chi trasgredisce potrebbe incorrere in multe e sanzioni anche salate.
Quali sono gli oggetti proibiti in treno?
Gli oggetti che non possono essere messi in valigia sono i seguenti:
- le sostanze che emanano un odore cattivo e che quindi recano disturbo e disagio agli altri passeggeri;
- le sostanze o gli oggetti che sono considerati pericolosi, come oggetti appuntiti o taglienti;
- le sostanze o i prodotti considerati potenzialmente esplosivi, infiammabili, corrosivi, infettanti o radioattivi;
- le sostanze che sono state dichiarate pericolose da parte del RID (Regolamento per il trasporto internazionale e ferroviario di merci nocive).
Le normative RID, oltre a regolamentare il trasporto di merci considerate pericolose sulle ferrovie, le classifica e indica anche i modi corretti per imballarle.
Il coltellino svizzero tra gli oggetti proibiti
Quando si viaggia in treno, ci sono oggetti che vengono spesso messi in valigia, tra cui uno che non viene considerato pericoloso, sbagliando: il coltellino svizzero.
Invece, portarsi dietro un’arma da taglio potenzialmente pericolosa potrebbe creare qualche problema di ordine pubblico.
In effetti, il coltellino svizzero rientra nella categoria delle armi improprie per via del diverso uso che si può fare rispetto a quello che ha portato alla sua costruzione.
Il trasporto di questo oggetto può essere fatto soltanto se viene dichiarata la sua effettiva necessità e l’uso che se ne vuole fare.
In altre parole, non è sufficiente affermare di portarselo dietro per ogni evenienza, tipo per legittima difesa, che non giustifica affatto il trasporto di un’arma da taglio.
Se non viene data una valida e specifica motivazione, chi viene fermato in treno dalle autorità con in possesso un coltellino svizzero può essere condannato da 6 mesi a 2 anni di carcere e a pagare un’ammenda fino a 10.000 euro.