Le bucce di cipolla possono esserci davvero utili, pertanto è bene non buttarle. Ecco come riutilizzarle in cucina.
La cipolla è sicuramente un ingrediente molto utile e diffuso in cucina. E, per la verità, non dovreste buttare nemmeno le sue bucce.
Un ingrediente indispensabile in cucina
La cipolla è davvero un tocco magico in cucina, uno di quegli ingredienti che riescono a insaporire in maniera eccellente numerosi piatti.
In primis, tale profumato bulbo è buono da mangiare anche da solo, quindi, per esempio, preparato al forno, stufato oppure semplicemente in agrodolce o grigliato.
E, d’altra parte, come si accennava poc’anzi, in molti casi riesce a impreziosire una pietanza in maniera eccellente.
A tal proposito, si potrebbe ricordare, per esempio, che un’insalata senza qualche scaglia sottile di cipolla non sarebbe la stessa cosa.
Ma, poi, ancora, potremmo ricordare che ci sta molto bene con lo spezzatino e con altri tipologie di piatti a base di carne, ed è fondamentale per preparare un buon soffritto.
Insomma, la cipolla si sposa davvero bene con innumerevoli primi e secondi, e, così, non può di certo mai mancare nel nostro frigorifero.
Tuttavia, quando si parla della cipolla, spesso, non ci si ricorda che, in realtà, ne esistono svariati tipi.
Ora, questa non è la sede per elencarli tutti, per filo e per segno, ma, perlomeno, vogliamo ricordarne qualcuno.
In primis, menzioniamo, dunque, la cipolla dorata di Parma che è forse quella più apprezzata davanti ai fornelli, perché, per l’appunto, è adatta per il già menzionato soffritto.
Poi, ancora, molto famosa è la cipolla rossa di Tropea, caratterizzata da un tipico sapore dolce e da un colore violaceo.
E, ricordiamo, quindi, anche la cipolla ramata di Milano che ha una forma allungata ed è ottima fritta o caramellata.
Il fertilizzante con le bucce di cipolla
Comunque sia, al di là delle straordinarie qualità del bulbo in sé, come si accennava poche righe fa, sarebbe un errore gettare persino le sue bucce.
Il motivo è che queste ultime si possono trasformare in un efficace fertilizzante naturale a beneficio del vostro spazio verde casalingo.
Se, dunque, avete un giardino o qualche pianta, potete creare una miscela casereccia che vi aiuterà a proteggerli. Così, procedete nel seguente modo.
Anzitutto, sbucciate la cipolla e, sbriciolate le bucce e mettetele all’interno di una bottiglia di plastica, in precedenza tagliata a metà.
Poi, versate all’interno 1 litro d’acqua, coprite il tutto con un coperchio e lasciate riposare per un giorno intero.
Quando saranno passate 24 ore e alzerete il coperchio, quindi, dovreste notare che l’acqua è diventata del colore delle bucce.
Ciò significa che, durante questo lasso di tempo, i nutrienti si sono trasferiti proprio nell’acqua, e, in questo modo, si è creato un liquido pieno di sostanze nutritive, tra cui l’azoto, il fosforo e il potassio.
A questo punto, perciò, non resta che filtrare l’acqua e riporla all’interno di una bottiglia spray.
Questo fantastico intruglio donerà alle vostre piante maggiore energia durante il processo di fotosintesi e sarà anche in grado di tutelarle da malattie e da parassiti.