Se siete tra quelli che una volta a casa buttate l’acqua della mozzarella, forse non avete mai saputo che per i nonni aveva una funzione preziosa.
L’acqua della mozzarella è un liquido prezioso che le nostre nonne non buttavano mai via, ma riutilizzavano in vari modi.
L’acqua della mozzarella in cucina
L’acqua delle mozzarelle si chiamava in passato anche liquido di governo, ed aveva molti usi possibili. È ricca di proteine, vitamine, sali minerali ed enzimi e contiene fermenti lattici. Una idee per riutilizzarla era mettere in ammollo legumi e cereali, arricchendoli di probiotici.
Questo perché le nostre nonne sapevano come non sprecare niente e come trarre beneficio da ogni cosa.
Molti non sono a conoscenza del fatto che la parte liquida della mozzarella può essere utilizzata in cucina. Può essere mescolata all’acqua di cottura del riso per ottenere un risultato più cremoso.
Inoltre, se si aggiunge un ingrediente speciale, il risultato sarà un risotto cremoso al pari di quello preparato dai migliori ristoranti. Non si sta parlando di formaggio o burro, ma di un segreto in più per rendere ancora più gustosa la propria cucina.
Veniva impiegato anche per farne un gustoso dolce con la preparazione del riso al latte, infatti era usata anche per cucinare il riso al latte, un dolce semplice e gustoso.
Le nonne mettevano a bollire il riso nell’acqua della mozzarella, aggiungendo zucchero e cannella. Una volta cotto, lo versavano in una teglia e lo infornavano fino a formare una crosticina dorata.
È possibile utilizzare l’acqua del siero di mozzarella come alternativa all’acqua normale nella preparazione di prodotti da forno, come lievito per fare pizza e focacce, incluso il pane. Questa pratica di riciclo consentirà di ottenere impasti più morbidi e soffici.
È possibile utilizzare l’acqua della mozzarella come sostituto del sale nella cottura della pasta. In questo modo, durante l’ebollizione, si può aggiungere un po’ di ciò che veniva chiamato “liquido di governo” per conferire un sapore più naturale alla pasta.
Di cosa è fatta l’acqua di mozzarella?
Solitamente le mozzarelle vengono vendute immerse nell’acqua, e questo accade per vari motivi, tra i quali la conservazione meglio del prodotto e mantenerne la freschezza, l’aroma e il sapore.
Non solo, in tal modo si evita che si secchi o si indurisca, inoltre viene creato un ambiente acido che contrasta lo sviluppo di batteri patogeni.
L’acqua usata per immergere le mozzarelle può essere di diversi tipi, come l’acqua di filatura. Si tratta acqua in cui viene sciolto il caglio per la coagulazione del latte.
Può essere sottoposta a fermentazione per aumentare l’acidità.
Oppure essere composta di acqua con sale e acido citrico o acetico. Si tratta di una soluzione preparata appositamente per la conservazione delle mozzarelle.
Altri usi di questi liquido
Molte persone non sanno che l’acqua della mozzarella non va sprecata, perché contiene sostanze benefiche per le piante. Si può usare come fertilizzante naturale, mescolandola con dell’acqua e versandola nell’annaffiatoio. Così facendo, si aiutano le nostre piante a crescere meglio.
Molti proprietari di gatti hanno la tendenza di dare ai loro amati felini l’acqua della mozzarella, poiché sanno che i gatti amano molto bere latte. Ma è importante considerare che questa acqua potrebbe contenere una quantità di sale, la quale potrebbe nuocere alla salute del gatto.
Per questo motivo, consigliamo di parlare con il veterinario per ottenere ulteriori informazioni sulla quantità di acqua di mozzarella che è possibile somministrare al proprio gatto senza danneggiare il suo benessere generale.