Naufrago e alla deriva nell’Oceano Pacifico con la sola compagnia del suo cane Bella, il naufrago della vita reale Tim Shaddock sembrava spacciato.
Per due mesi è stato in balia delle correnti, sopravvivendo a bordo del suo catamarano sferzato dalla tempesta nutrendosi solo di pesce crudo e acqua piovana.
Naufrago, come in Cast Away
Come il personaggio di Tom Hanks, Chuck Noland, del film hollywoodiano di successo Cast Away, era pericolosamente malnutrito e aveva la pelle sferzata dalle intemperie.
La scorsa settimana, un equipaggio di pescherecci ha avvistato casualmente un Tim Shaddock magro, con la barba ispida, e ha portato in salvo lui e il suo amato animale domestico.
Questa è l’incredibile storia di un marinaio australiano che afferma di essere sopravvissuto a più di due mesi dispersi in mare con il suo cane.
Il medico dell’uomo in un canale di notizie australiano ha affermato “è stabile e sta molto bene“.
La disavventura di Tim Shaddock, 51 anni, è iniziata quando l’uomo e il suo cane Bella stavano navigando dal Messico alla Polinesia francese. Tuttavia il mare agitato ha danneggiato la loro barca e il suo sistema elettronico, lasciandoli alla deriva e tagliati fuori dal mondo.
“Ho attraversato una prova molto difficile in mare“, ha detto Shaddock in uno dei video pubblicati da 9 News, apparendo notevolmente simile al personaggio interpretato da Tom Hanks nel film Castaway.
L’uomo seppur provato ha affermato la sua necessità di riposo, visto il lungo periodo in mare in condizioni cosi precarie, confermando al contempo il suo ottimo stato di salute,
Il professor Mike Tipton, esperto di fisiologia umana e applicata presso l’Università di Portsmouth, ha dichiarato a 9 News che la sopravvivenza della coppia è stata possibile grazie a “una combinazione di fortuna e abilità“.
Inoltre ha affermato il professore come la chiave della riuscita, sia stata la capacità di Shaddock di assicurarsi una fonte di acqua potabile.
Senza dubbio, è essenziale sapere, come ha fatto Tim, che durante le giornate calde bisogna proteggersi. In una condizione simile l’ultima cosa che vuoi è rischiare di disidratarsi e quindi non si deve sudare. Inoltre il professor Tipton ha detto che il fatto che Shaddock avesse lì il suo cane Bella per compagnia “potrebbe aver fatto la differenza“.
Cosa ha mangiato per sopravvivere
Durante la tempesta, l’elettronica dell’imbarcazione di Tim Shaddock è stata distrutta. A questo punto Tim si è trovato privo di radio, radar, strumenti di navigazione, avvolgiranda, verricelli e altri dispositivi fondamentali per la sua traversata.. Così, lui e il suo cane sono stati lasciati in balia dell’oceano per due mesi, fino a quando un peschereccio messicano li ha trovati per caso.
La coppia è andata alla deriva per più di due mesi nell‘Oceano Pacifico ed è sopravvissuta bevendo acqua piovana e mangiando pesce crudo che Shaddock è stato in grado di catturare, secondo il suo racconto, fornito in un paio di video ottenuti dalla rete australiana 9 News.
Per caso, un elicottero che stava accompagnando una tonnara alla fine ha individuato la nave alla deriva di Shaddock e ha salvato la coppia. Le possibilità che qualcuno venga trovato nella vastità dell’oceano sono piuttosto scarse.
Come in Cast Away, l’equipaggio del peschereccio era provvisto di un elicottero per cercare i branchi di tonni. Proprio il personale a bordo dell’elicottero ha avvistato la barca, che appariva malandata vista dall’alto. Hanno notato i teli e i secchi rovesciati, le cime disordinate, segni evidenti di difficoltà.
Il pilota dell’elicottero gli ha gettato da bere prima che un motoscafo della Maria Delia gestita da Grupomar arrivasse per aiutarlo.
Il naufrago ha detto:”Sono così grato al capitano e alla compagnia di pesca che mi ha salvato la vita. Sono vivo e non pensavo davvero che ce l’avrei fatta“, dopo essere arrivato a Manzanillo, in Messico.
L’azienda Grupomar, che gestisce la tonniera che lo ha salvatosi è detta “orgogliosa” dei marinai per il loro “coraggio e umanità”. Un marinaio del peschereccio