Il Piemonte potrebbe non essere in cima alla lista delle meraviglie invernali di tutti, ma questo bellissimo angolo del Nord Ovest Italia ha tutto il necessario per entrare nello spirito natalizio. Natale in Piemonte offre ai visitatori mercatini di Natale, vino, castagne, canti, presepi, Babbo Natale, tanto buon cibo e forse anche una spolverata di neve… Seriamente, cosa si può chiedere di più se non di visitarlo?
Ecco quattro modi per entrare nello spirito natalizio in Piemonte quest’anno…
Non è Natale senza passare per i Mercatini di Natale, e proprio nelle colline del Roero, tra Asti e Alba, a Govone si trova uno dei migliori d’Italia. Sgargiante giù per la collina dall’incantevole Castello di Govone, vanta 70 bancarelle natalizie, che vendono di tutto, dalle decorazioni in legno agli alberi bianchi. Si entra nello spirito natalizio ascoltando bellissimi canti, presente anche un presepe animato e in una zona (per molti forse non troppo natalizia) si trova uno scivolo con corda e il tiro con l’arco.
Le principali attrazioni sono la fabbrica di cioccolato di Charlie: uno spettacolo interattivo ricco di canti, balli di Oompa Loompas, Le cinque leggende dell’esperienza natalizia e, naturalmente, la casa di Natale. Il villaggio è aperto tutti i fine settimana dal 29 novembre al 6 gennaio, ma se volete incontrare Babbo Natale stesso, è meglio prenotare in anticipo perché è un uomo impegnato in questo periodo dell’anno.
La stagione invernale si sa è sempre molto strana, ci si aspetta neve a metri ma poi neanche l’ombra oppure arriva e non smette più. Per gli amanti della neve il Piemonte offre la bellissima località di Limone dove poter soggiornare per il periodo natalizio. Limone, in Piemonte, si trova 20 minuti a sud di Cuneo e offre ben 80 km di piste da sci in discesa, 5 km di piste da fondo, 80 km di piste da neve, uno snowpark e un’area dedicata ai bambini con snow-tubing e tobogganing. Il Tobogan è una slitta da trasporto utilizzata in Canada dalle tribù di pellirosse. Si presenta con fondo di forma piatta con assiccelle in betulla sagomante come gli sci e prive di pattini.
Non mancano i ristoranti dove degustare il buon cibo piemontese della tradizione natalizia e coccolarsi davanti al fuoco nei locali con un buon bicchiere di vin brulé.
Ogni anno, il 23 e 24 dicembre, la città di Dogliani viaggia indietro nel tempo un paio di migliaia di anni per la Vivente, o Presepe Vivente. L’intera città si trasforma con più di 350 persone che si vestono da pastori, saggi e, naturalmente, Giuseppe e Maria e recitano la storia della nascita di Cristo. L’atmosfera è magica, con l’elettricità spenta per la notte, e bar e ristoranti pronti ad accogliervi fuori dal freddo con un bicchiere di vino e un po ‘di pane fatto in casa.
Se si desidera rimanere la notte è probabilmente meglio prenotare in anticipo, altrimenti potrebbe non esserci spazio alla locanda! !
Non è Natale senza una buona luce, e le luci di Natale di Torino sono abbastanza belle da competere con le maggiori capitali europee ed estere. Queste non sono normali luci di Natale però. In Piazza Castello si può trovare il caratteristico albero di Natale e a poi ammirare le 25 bellissime installazioni di creazioni artistiche di luci chiamate Luci d’Artista. Le opere sono realizzate da artisti sia italiani che stranieri e seppur non nate per il periodo natalizio ora ne sono diventate un segno caratteristico per ogni Natale.
Creato da noti artisti internazionali, i punti salienti di quest’anno includono:
È possibile raccogliere una mappa delle luci dall’ufficio turistico o semplicemente iniziare da Piazza Castello e passeggiare per le strade. Non si sa mai quello che si potrebbe vedere dietro l’angolo successivo!
Se invece siete diretti a Milano e non sapete cosa fare leggete Natale a Milano cosa fare.
Se invece siete amanti delle tradizioni e curiosi leggete Le tradizioni del Natale in Basilicata o Le tradizioni del Natale in Liguria.