Avete mai sentito parlare di Narutomaki? No, non stiamo parlando del celebre anime e manga che ha tanto appassionato milioni di ragazzi in tutto il mondo, ma di un particolare cibo giapponese. Di colore bianco e rosa e dalla forma iconica, questo alimento sicuramente l’avete visto chissà quante volte, ma non conoscevate il suo nome nella lingua giapponese. Che cos’è il Narutomaki e da cosa è composto? Che legame c’è tra questo cibo tipico del Giappone e il famoso anime con protagonista un ninja? Scopriamolo insieme.
Legame tra l’anime e il cibo omonimo
Usato spesso come decorazione di tanti piatti orientali tra cui il celebre ramen, il Naruto Uramaki è un panetto di pesce compatto di forma cilindrica e di colore bianco e rosa. Chiamato con il nomignolo di Naruto, è uno dei cibi giapponesi più particolari e iconici che esistono. Gli occidentali quando lo vedono lo riconoscono immediatamente (c’è anche l’emoji dedicata nella sezione food di Whatsapp), ma quasi nessuno conosce il nome di questo cibo.
Il legame tra questo alimento tipico del Giappone e il famoso anime e manga che tutti conosciamo è davvero semplice. Il protagonista della serie Naruto è un ninja adolescente famoso per essere un gran mangione e il suo cibo preferito è proprio il Narutomaki. Ecco svelato il mistero del nome.
Che cos’è il Naruto Uramaki o Narutomaki?
Il Narutomaki è un tipo speciale di kamaboko che consiste in un’antichissima tecnica di preparazione del pesce a forma di panetti. Ogni kamaboko è un panetto al cui interno c’è un disegno diverso in base al tipo di pesce. Nel Narutomaki il disegno è una spirale di colore rosa (il panetto è bianco candido). La parte bianca è fatta di surimi. Il disegno interno del panetto, ovvero la spirale, è ciò che dà il nome al cibo poiché ricorda il Vortice di Naruto, un fenomeno naturale che riguarda il movimento delle maree nella zona compresa tra tra l’isola di Awaji e Shikoku.
L’origine di questo piatto si fa risalire al periodo Edo (1600), anche se è stato trovato un documento che attesta il nome di questo piatto già nel periodo Heian (794 d.C.).
Cucinare con il Narutomaki
Questo cibo tipico giapponese viene cotto al vapore. Per prepararlo in casa usando surimi, amido, zucchero, sale e mirin (un liquido simile al sakè) serve molta manualità ed esperienza, quindi vi consigliamo di comprarlo già fatto nei negozi specializzati asiatici.
Solitamente si mangia nel ramen così come viene mostrato anche sempre nei cartoni animati giapponesi. Il Narutomaki viene usato come guarnizione perché è gommoso ed ha un sapore delicatissimo.