Vi sarà capitato moltissime volte di vedere una mosca posarsi sul cibo che state per consumare. Il gesto istintivo che viene da fare è quello di cacciarla via, ma basterà a non contaminare il cibo?
La mosca
Prima di capire cosa accade al nostro cibo quando una mosca ci si posa sopra, è bene conoscere meglio questo insetto. Con il termine mosca in realtà, identifichiamo una serie di ditteri (insetti terrestri o idrofili) che hanno un aspetto più o meno simile. Nel mondo sono presenti oltre 100 mila specie di ditteri differenti e hanno caratteristiche molto differenti. In genere le mosche sono fondamentali per l’impollinazione, ma sono anche un veicolo indiscusso di malattie.
Addirittura uno studio pubblicato nel 2018 da ScienceAlert, avrebbe rivelato che le mosche sono al settimo posto quale veicolo di morte umana. Tuttavia la maggior responsabile è la mosca tze tze, diffusa nei paesi tropicali.
Noi oggi ci concentreremo su un altro tipo di mosca, ovvero quella comunemente presente nei nostri ambienti domestici. La conosciamo come mosca domestica ed ha una dimensione che varia dai 5 ai 10 mm, un corpo rotondeggiante e ricoperto da peluria, ali, zampe e apparato succhiante molto ben visibili e occhi grandi e dal colore tendente al verde.
Il suo ronzio ormai lo conosciamo molto bene e anche la sua capacità di infastidirci e posarsi ovunque è famosa. Queste sue caratteristiche hanno reso la mosca molto celebre e utilizzata anche per la pubblicazione di studi e ha incuriosito cinematografi e letterari che l’hanno utilizzata nelle loro opere, quasi sempre in tono negativo. Ma cosa accade precisamente quando una mosca si posa sul nostro cibo?
Mosca sul cibo: conseguenze
Come abbiamo detto le mosche hanno un corpo ricoperto da peluria e questo è uno dei fattori principali che la rendono veicolo di malattie e batteri. Questi piccoli e fastidiosi insetti infatti hanno l’abitudine di posarsi su ogni cosa e molte volte queste cose non sono pulite. Basti pensare che prima di divenire gli insetti che tutti conosciamo, le mosche sono larve che crescono e si nutrono all’interno degli escrementi.
Già di per se questo è disgustoso, comunque crescendo la mosca sviluppa le ali che le permetto di andare ovunque, e immaginate abbia problemi a posarsi sugli escrementi nel quale è cresciuta? Ovviamente no.
Quando si posa su escrementi, rifiuti e oggetti vari, la mosca raccoglie all’interno della sua peluria ogni genere di battere, e svolazzando qua e la, porta i suoi batteri con se. Questo quindi porta ad una contaminazione delle superfici, e quindi anche dei cibi che andremo a mangiare quando la mosca ci si è posata sopra. Altro fattore abbastanza rilevante e poco piacevole è il modo in cui la mosca si nutre.
Vi siete mai chiesti come faccia la mosca a mangiare dalla sua piccola e sottile bocca? Ebbene, non si nutre come noi masticando il cibo, ma ha bisogno di scioglierlo, come fa? Usa i suoi succhi gastrici che vomita sulla superfice su cui si trova, questo permette al cibo o alla sostanza organica di cui la mosca si vuole nutrire, di sciogliersi e di divenire per essa commestibile.
Questi sono motivi abbastanza validi per capire che scacciare una mosca dal cibo non basta. Come dobbiamo comportarci allora?
Come rimediare ad una mosca sul cibo
Nell’estremo comune probabilmente c’è l’azione istintiva di gettar via qualsiasi alimento che ha visto una mosca posarsi su di esso, ma è realmente necessario? Nel caso degli adulti molto probabilmente avranno gli anticorpi necessari a combattere qualsiasi cosa la mosca abbia portato con se, non si può dire lo stesso però dei bambini.
Eliminare del tutto il cibo sul quale la mosca si è posta comunque, si rivela un gesto estremo. Basterà infatti, eliminare la parte sulla quale la mosca si è posata per non incorrere in eventuali contaminazioni.