Mince Pies - Wineandfoodtour.it
Mince Pies, le tortine inglesi, mix di frutta dolce e speziata, racchiuso in una pasta friabile. Scopriamo la storia di questi dolcetti.
Piccoli bocconi fruttati e alcolici, le mince pies fanno la loro comparsa su ogni tavola inglese durante le festività natalizie. Questi piccoli dolcetti hanno una lunga storia.
Le Mince Pies, infatti, sono torte piccole, normalmente rotonde e sono molto popolari nel Regno Unito e in altri paesi come l’Australia e la Nuova Zelanda. Come i Christmas Pudding, originariamente erano ripieni di carne tritata.
Principalmente, erano farciti con carne d’agnello, oltre a frutta secca e spezie, da cui prendono, difatti, il nome. Anche se si chiamano ancora Mince Pies e il loro ripieno è denominato, ad ogni modo, “carne tritata“, non c’è più carne in questi dolcetti.
Una torta piena di spezie e carne appare nel 1390 in A Forme of Cury , un libro di cucina inglese originariamente scritto su un rotolo, con il nome di “tartes of meat”.
Per preparare questi bocconcini, ai cuochi era chiesto di macinare carne di maiale, uova sode e formaggio, prima di mescolarli con spezie, zafferano e zucchero.
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Verso la metà del XVII secolo, fu stabilito un qualche collegamento con il Natale, anche se la gente certamente mangiava mince pie anche in altre occasioni.
Un cambiamento importante si realizzò quando le tortine furono riempite di frutta dolce e non più di carne macinata.
Si iniziò, infatti, a mescolare ribes, uvetta, mele, zucchero e sugna, ricoprendo il tutto con una crosta di pasta frolla con scorza di limone, scorza d’arancia e vino rosso prima di essere cotta.
Durante il periodo vittoriano, le tortine divennero piccole e rotonde, come si fanno oggi e, come vi dicevamo, non erano più farcite di carne, bensì di frutta.
Alcuni “storici” vittoriani affermano anche che i primi mince pie avevano in forma ovale per rappresentare la mangiatoia in cui Gesù dormiva da bambino. La parte superiore rappresentava le fasce.
Tortine inglesi natalizie – Wineandfoodtour.it
Tuttavia, non è così che erano descritte le prime torte nelle fonti storiche. Potrebbe darsi che alcuni vittoriani volevano che i mince pie avessero una storia “religiosa” alle spalle, al fine di adattarsi al Natale.
Un’usanza medievale dice che se si mangia una tortina tutti i giorni, da Natale fino alla dodicesima notte (la sera del 5 gennaio) si otterrà felicità per i 12 mesi seguenti.
Alla vigilia di Natale, inoltre, i bambini nel Regno Unito spesso lasciano fuori casa delle tortine alla frutta, con brandy o qualche altra bevanda simile per Babbo Natale e una carota per la renna.
Ai giorni nostri, questi dolcetti si mangiano sia caldi che freddi.