Considerata il simbolo indiscusso della Festa della Donna, la mimosa è una pianta dalle innumerevoli proprietà benefiche, non solo un fiore che si dona l’8 marzo. Questo fiore dal colore giallo vivace e intenso, luminoso come il Sole, simboleggia il ritorno della primavera, dopo un inverno lungo e piovoso. Delicato, ma al tempo stesso resistente, profumato e romantico, questo fiore è un simbolo, ma anche una pianta curativa. Siete curiosi di scoprire le virtù della mimosa e perché è diventato il fiore simbolo della Festa della Donna?
La mimosa è il più comune omaggio da fare ad una donna nel giorno dell’8 marzo, ovvero per la ricorrenza della Festa della Donna. In realtà pochi sanno che è anche una pianta dalle innumerevoli doti curative. Il nome botanico della pianta è Acacia Dealbata ed appartiene alla famiglia delle Mimosacee. I suoi fiori sono profumatissimi e di colore giallo e la distinguono rendendola immediatamente riconoscibile rispetto a qualsiasi altra pianta.
Secondo gli storici, l’uso di questo arbusto come pianta medicinale si perde nella notte dei tempi. Già i Maya erano a conoscenza dei “poteri” terapeutici della mimosa e la usavano sia per i rituali che per motivi curativi. Originaria della Tasmania, questa pianta si è diffusa in Europa solo nel XIX secolo per uso ornamentale.
Piante di mimosa si trovano in Toscana, in Sicilia e sulla Riviera Ligure. In genere predilige terreni ben drenati e clima temperato. Nono sopporta gli sbalzi termini e le basse temperature.
Sapevate che la mimosa è soprannominata “la pianta della pelle“? Ciò significa che può avere enormi benefici per la pelle. Si può usare per lenire arrossamenti e irritazioni dell’epidermide, nonché per scottature solari lievi. Può essere usata come soluzione struccante o per donare morbidezza e vitalità alla pelle secca di mani e piedi. Riesce a ridurre le infiammazioni, ma anche a calmare crampi addominali e mal di stomaco.
Ottima per diminuire la ritenzione idrica e ridurre la cellulite, la mimosa ha proprietà drenanti oltre che antinfiammatorie, cicatrizzanti e rigeneranti per la cute.
Usata sotto forma di olio essenziale può donare una sensazione di benessere psicofisico e favorire il rilassamento sia del corpo che della mente. Riesce infatti a ridurre lo stress e in minima parte l’ansia. Favorisce anche il sonno e la digestione e rinforza il sistema immunitario.
La mimosa, in sintesi, oltre ad essere regalata il giorno dell’8 marzo, può anche essere usata come tisana, impacco, decotto e olio essenziale per beneficiare delle sue innumerevoli virtù.