‘Midsommar’, per noi italiani è solo una parola incomprensibile, per la Svezia è la ‘Festa’ per eccellenza, quella nella quale celebrare, letteralmente, la mezza estate, ma soprattutto le lunghe e soleggiate giornate del periodo oltre, naturalmente, la natura, per questo motivo viene rigorosamente festeggiata all’aria aperta. La ricorrenza, celebrata il terzo weekend del mese, quest’anno cade il 22 giugno, il giorno successivo al solstizio d’estate.
Midsommar nasce come una festa pagana, ma con l’arrivo del cristianesimo, è stata fusa con la festa di San Giovanni. Un evento nel quale parenti e amici si riuniscono per una serie di iniziative che vanno avanti per un lungo fine settimana. Tutto si ferma in Svezia, nessuno deve lavorare, le attenzioni sono riservate solo ed esclusivamente alla festa.
Viene preparato il Midsommarstång, un palo a forma di croce decorato con ghirlande di fiori allestito in uno spazio aperto. Un elemento indispensabile come rito propiziatorio per la terra, per un raccolto abbondante, intorno al quale gli svedesi cantano e ballano con le ragazze adornate di corone di fiori.
Ma la ricorrenza è anche l’occasione per celebrare il cibo. Anche le tavole imbandite vengono decorate con fiori di ogni tipo a incoronare le delizie gastronomiche che vengono proposte ai commensali. Ma i fiori adornano anche le finestre e le porte, posizionati perfettamente insieme a candele e lampioncini. I dettagli nella preparazione sono fondamentali ed è così che un evento folcloristico si mescola perfettamente a quello gastronomico. Un aspetto non esclude l’altro, anzi, uno completa l’altro creando un equilibrio di sapori e colori invitante e coinvolgente.
Tanti gli alimenti che vengono proposti in questa occasione, soprattutto i ‘frutti’ di stagione. Le patate novelle, ad esempio, no possono mancare, visto che sono un prodotto di stagione, oltre a vari tipi di pane, tra i quali il pumpermickel – a base di farina integrale di segale – la panna acida e il pesce, in particolare le aringhe sott’olio e il salmone. Non mancano le lumache al cardamomo e a chiudere la sequenza di prelibatezze non possono mancare i dolci a base di fragole, il jordgubbar. Le fragole hanno un ruolo importantissimo in questo evento e guarniscono immancabilmente le torte di panna montata. Una serie di pietanze che vengono degustate con acquavite, lo snaps, ma anche birra e sidro.
Un lungo fine settimana che va avanti tra cibi e bevande tipiche senza che gli svedesi si facciano mancare l’intrattenimento, con giochi vari: il croquet – con una mazza si colpisce una boccia facendola passare sotto porte fissate a formare un percorso- , la corsa dei sacchi, il kubb – fatto con blocchi di legno da abbattere con appositi bastoni -. Un divertimento nel quale tutti tornano indietro nel tempo e non sembra esserci alcuna differenza tra bambini e adulti.