Una incredibile scoperta fatta alzando una semplice pietra. Di cosa si tratta? Paura e sorpresa. Ecco cosa è successo.
Ci sono alcuni crostacei che potrebbero non essere qualcosa di bello da vedere. Uno di questi, infatti, è il porcellino di terra.
Le numerose specie in Italia
I ricercatori di tutto il mondo, giorno dopo giorno, tentano di approfondire vari aspetti del pianeta Terra.
Un’attenzione particolare, quindi, si dà alla flora e alla fauna, più volte prese in esame. Senza contare, peraltro, che ci sono ancora delle specie che probabilmente ci sono sconosciute.
La prova è che, anche in tempi recenti, sono stati scoperti altri tipi di insetti che, in precedenza, non erano ancora stati classificati.
Insomma, gli scienziati non smettono mai di continuare le proprie ricerche per avere un’idea più chiara e puntuale di ciò che ci circonda.
A tal proposito, finora, si stima che, all’interno dei confini italici, ci siano ben oltre 50 mila specie animali, e la maggior parte delle quali appartenenti alla categoria degli invertebrati.
A quanto sembra, peraltro, lo Stivale possiede il più alto tasso di biodiversità europeo. Abbiamo, quindi, oltre 5 mila specie vegetali e più di 57 mila specie animali.
Si tratta, quindi, di numeri importanti che, di conseguenza, ci costringono ancora di più a porre l’attenzione sul tema della protezione e della tutela.
Così, nel Bel Paese, stando a fonti attendibili, dovrebbero essere attive ben più di ottocento aree protette. Possiamo infatti trovare parchi nazionali, regionali e aree marine.
Al momento, però, ci vogliamo soffermare, in particolare, su di un crostaceo che, forse, non tutti conoscono o che non hanno avuto occasione di vedere con i propri occhi.
Ci riferiamo, dunque, all’Armadillidium Vulgare che, in genere, si chiama porcellino di terra.
L’incredibile scoperta sotto una pietra: di che animale si tratta
Il porcellino di terra appartiene alla famiglia degli Oniscidae ed è diffuso in svariate parti del mondo, soprattutto nelle zone temperate. Di solito, inoltre, si trova a proprio agio nei giardini o nei boschi.
A prima vista, forse, sembrerebbe qualcosa di non bello da vedere per il suo aspetto di certo non proprio invitante.
Il porcellino di terra, quindi, è caratterizzato da un corpo ovale, piuttosto piatto ed è lungo poco più di un centimetro.
La corazza è dura e rigida e presenta una colorazione scura, tra il grigio e il marrone. Ha poi sette paia di zampe, un paio di occhi composti e due antenne.
Il porcellino di terra è un crostaceo che tende a vivere di notte e in gruppi molto affollati. Così, durante il giorno è facile che si nasconda sotto a delle pietre e, nella fattispecie, in posti umidi e freschi.
Nonostante, come si accennava in precedenza, non sia molto bello di aspetto, in realtà, ha una funzione importante in natura.
Infatti, in primis, tale crostaceo aiuta il processo di decomposizione della materia organica nel suolo. Questa operazione, quindi, libera alcuni nutrienti essenziali per le piante come, per esempio, l’azoto, il potassio e il fosforo.
In secondo luogo, il porcellino di terra è in grado persino di proteggere le acque sotterranee dai metalli pesanti grazie alla cristallizzazione degli ioni.