Oggi vi parleremo di uno dei frutti più amati soprattutto dell’estate, il melone: come coltivarlo senza difficoltà nel balcone? Con la Primavera inoltrata e l’estate quasi alle porte, i frutteti cominciano a riempirsi. Qualcuno ha la fortuna di avere nel proprio giardino qualche albero di frutta, invece qualcun altro escogita come averli comodamente sul balcone di casa. Ecco come coltivarli.
Di questi periodi, i tipi di frutta che possiamo trovare al supermercato – oppure dal nostro fruttivendolo di fiducia – sono davvero tanti. Infatti, sono proprio questi periodi giusti per le fragole, ma anche per le nespole, le ciliegie, le albicocche, le arance, etc.
Alcune persone, avendo un giardino grande, hanno la possibilità di piantare albero di frutta e piantine di vario genere e ritrovarsi così, in Primavera, con dei frutti completamente biologici, belli e succosi. Il tutto, senza l’aggiunta di sostanze pericolose, sia per il territorio che per il nostro organismo.
Oggi è facile trovare dei prodotti Bio, ma non sempre sono alla portata di tutti. Considerando che sono prodotti che non ricevono alcun tipo di medicinale, soprattutto gli insetticida, il loro prezzo sul mercato diventa necessariamente alto. Alcune persone coltivano piante anche sul proprio balcone. Sapevate che è possibile anche coltivarsi un melone sul balcone di casa? Sembra assurdo, ma con un po’ d’ingegno e pazienza è possibile farlo.
Melone: come coltivarlo senza difficoltà sul proprio balcone
Tra i frutti più amati dell’estate c’è sicuramente il melone: come coltivarlo senza difficoltà a casa? Alcune persone hanno il desiderio avere frutti e ortaggi freschi a casa. Tra le piante più coltivate c’è il prezzemolo, il basilico, il sedano, etc. C’è anche la possibilità di coltivare in vasi da fiori le piantine che più ci piacciono. Ritrovandoci un prodotto a km zero con pochi euro.
Per alcuni sembra impossibile riuscire a farlo, perché appare molto complicato. Vi assicuriamo però, che non c’è cosa più semplice: la prima cosa da fare è armarsi di pazienza. Saper aspettare è fondamentale per avere buoni prodotti.
Ma le fragole non sono l’unico frutto da poter avere sul balcone o sul terrazzo di casa. Ci sono alcuni vivai che vendono dei piccoli alberelli di frutta in Primavera, che non saranno molto ricchi di frutti ovviamente (essendo di piccole dimensioni), ma la soddisfazione di averli a portata di mano non ha prezzo.
Un altro frutto che è possibile coltivarsi con le proprie mani, ed è anche tra i più desiderati, visto il suo straordinario sapore e la sua dolcezza, è – come vi abbiamo anticipato – il melone. Anche questo frutto è tra quelli che tranquillamente e senza nessuna difficoltà, potete coltivare sul vostro balcone. Vediamo come, in dei semplicissimi passaggi.
Meloni coltivati in casa a km zero
Spesso viene voglia di una bella fetta di melone: come coltivarlo senza difficoltà sul terrazzo o sul proprio balcone? È un frutto che piace quasi a tutti, spesso lo si abbina a del prosciutto crudo e alla mozzarella per un antipasto da gustare comodamente seduti nel nostro salotto. Oppure, è ottimo per preparare una rinfrescante macedonia o un buonissimo frullato. Oltre ad un buon gusto, ha anche delle notevoli proprietà benefiche perché ricco di potassio, di calcio ed di fosforo.
Essendo tra i frutti di stagione più venduti, a volte capita che proprio quando ne abbiamo voglia, non riusciamo ad acquistarlo. I supermercati finiscono presto tutte le scorte. Perché non provare ad averli comodamente sul nostro balcone di casa? È molto semplice farlo: da metà aprile è il momento giusto farlo, quindi affrettatevi!
La prima cosa da fare è considerare lo spazio che si ha a disposizione e decidere se si vuole optare per una crescita in verticale o orizzontale della pianta. Chi dovesse scegliere per quella in verticale, dovrà munirsi o di una rete o di piccoli tralicci da sostegno. Mentre, per quella in orizzontale, bastano delle piccole assi di legno.
Come coltivarli nei vasi da fiori
Prima di tutto, procuravi dei vasi preferibilmente di terracotta, sia per il peso che per le caratteristiche del materiale. La terracotta mantiene il terreno più fresco: il diametro deve essere tra i 24/30 cm, con una profondità di almeno 40 cm.
Oppure, se avete maggior spazio, potrete adottare anche dei contenitori rettangolari come le classiche cassette della frutta, (quelle in plastica). Potete sigillarle con dei sacchetti neri, in modo che il terreno non fuoriesca. Il secondo passo, è occuparsi del terreno: non deve essere molto asciutto. Volendo, potete aggiungerci dell’acqua e dei fertilizzanti a base di letame e rimescolarlo.
Una volta riempiti i contenitori, spianate delicatamente con le mani il terreno, in modo da rendere la superfice dello stesso livello. A questo punto, potete metterci i semi del melone: servono circa 5-6 centimetri di profondità. Quando inizierete a vedere spuntare le piantine, innaffiatele regolarmente ogni due tre giorni. La frequenza dipende anche dall’esposizione al sole e dai contenitori usati.
Chi lo preferisce, può anche togliere le piantine e metterle singolarmente in dei vasi. Nel caso decideste di effettuare questa operazione, è importante prendere insieme alla piantina, un’abbondante quantità di terreno, in modo da non far uscire le radici fuori. Fatto questo, non vi resta che riporle nei singoli vasi.
Per chi ama il Melone: come coltivarlo senza difficoltà
Precedentemente abbiamo citato sia la coltivazione verticale, che quella in orizzontale: per la prima bisogna aggiungere dei paletti che fanno da sostegno alla pianta (meglio se la legate al paletto), questo per garantire che una volta cresciuta, per possa spezzarsi per il peso.
Se invece preferite quella orizzontale: vi basterà mettere delle assi di legno sotto la pianta, in modo che i meloni che cresceranno, non saranno a contatto diretto con il terreno, che – essendo umido – potrebbe farli marcire. Quando sarà il periodo della raccolta, ovvero tra metà luglio ed agosto, inizierete a sentire il delizioso profumo che questi frutti buonissimi emanano. Ed a questo punto non vi resterà che raccoglierli e gustarvi il melone coltivato con le vostre stesse mani.