Scopriamo insieme gli ingredienti e la storia che sono alla base della Medovina, l’idromele prodotto in Europa centrale.
Solo miele e acqua. Questi sono due ingredienti della medovina, che, in slovacco, significa idromele, la bevanda alcolica più antica del mondo. È apparso nelle foreste naturalmente senza alcuno sforzo umano. Nella cavità dell’albero – dove era conservato il miele – bastava aggiungere qualche goccia di pioggia: il miele iniziava a fermentare e l’idromele veniva preparato ancor prima che un essere umano scoprisse la bevanda stessa.
Medovina, l’idromele slovacco
Gli idromele prodotti in Slovacchia sono molto conosciuti, a livello internazionale. Nel 1996 il Tomka è stato il primo idromele slovacco a ricevere il premio internazionale all’Agrokomplex.
Uno dei premi più apprezzati è il terzo posto al concorso internazionale Apimondia nel 2013 e il premio nazionale Mead of the Year 2015. L’idromele in barrique di Apimed, prodotto con miele di acacia, è stato premiato con il premio Best Mead in the World 2015 in Corea del Sud.
L’idromele di Tomka è il più antico produttore di idromele in Slovacchia. Nell’Europa meridionale la tradizione dell’idromele non è così diffusa e conosciuta come nei Paesi del nord, secondo Bronislav Tomka, proprietario dell’azienda Medovina Tomka con sede a Nitra.
“Nell’antica Roma o in Grecia l’uva cresceva ovunque, quindi era più facile ricavarne il vino che combattere con le api per un po’ di miele“, Tomka spiega perché l’idromele era più popolare tra gli slavi, i celti, i vichinghi e altri popoli del nord.
L’azienda, con sede nel villaggio di Dolná Krupá, vicino alla città di Trnava, nella Slovacchia occidentale, è uno dei principali produttori di idromele del Paese.
La preparazione
Per preparare l’idromele vero e proprio sono necessari solo due ingredienti: miele e acqua e, ovviamente, il tempo necessario per produrlo.
Per soddisfare le richieste del mercato, i produttori offrono una varietà di idromele aromatizzato, come alla ciliegia, alla mandorla o alla nocciola. Gli aromi sono aggiunti alla bevanda originale per creare un gusto unico e particolare.
Per la maggior parte degli slovacchi, l’idromele è una bevanda da gustare calda in inverno, soprattutto tra le bancarelle dei mercatini di Natale. I produttori di idromele hanno dimostrato che l’idromele può essere rinfrescante anche nei mesi estivi, da bere da solo, fresco o aggiunto ai cocktail.
Tuttavia, l’idromele non è l’unica bevanda alcolica che il miele può produrre. L’azienda Apimed, infatti, ha presentato, sul mercato slovacco, il primo aperitivo a base di miele. La bevanda si chiama Ambrozia ed è composta da prodotti naturali quali miele, acqua, erbe aromatiche, spezie e agrumi.
La Slovacchia ha anche un museo dell’idromele, gestito dalla famiglia Tomka a Nitra. È stato inaugurato nel 2015 e – da allora – offre ai visitatori la possibilità di assaggiare l’idromele, visitare la cantina – antica di 300 anni – e conoscere la storia della bevanda. Le bottiglie più antiche conservate nel museo hanno circa 40 anni e sono le più antiche di tutta la Cecoslovacchia.