Non so a voi, ma a me Massimo Brunaccioni, “Mi Piace”!!!
Vai un giorno su Facebook e ti trovi la foto a torso nudo di questo gran pezzo di f… e dopo che ti sei ripresa dal colpo e che hai verificato che non stai sognando, ne vuoi sapere di più. Scopri che è vegano e che puoi aiutarlo a comparire sulla copertina della più nota rivista di fitness, semplicemente andando sulla pagina di Olympian’s news e cliccando “Mi Piace” sulla sua foto o condividendola, azione che gli farà guadagnare un punto per ogni “Mi piace” e 3 punti per ogni condivisione.
Il link della foto da cliccare e condividere è questo. Perché a me Massimo Brunaccioni, “Mi Piace”!!!
Volete sapere di più di lui? Allora vi lascio un’intervista che ha rilasciato alla pagina Facebook Bacche di Gioia.
D: Ciao Massimo, raccontami di te.
R: Sono Massimo, ho 29 anni e sono Vegano e amante dello sport!
Reputo la scelta vegana una delle decisioni più importanti che abbia mai fatto in vita mia.
Parte del merito è stata di mia madre; vegetariana convinta da 20 anni e vegana da 3, ha sempre cercato, senza assolutamente mai forzarmi, di farmi comprendere i motivi etici di questa sua scelta.
La scintilla definitiva per cambiare scelta di vita è scattata quando è arrivato un cane nella mia famiglia. Se ancora ce ne fosse stato bisogno, quando due anni e mezzo fa è arrivata della mia cucciola di Golden Retriever ho capito quanto gli animali siano intelligenti, forse in alcune occasioni anche più di noi.
Da quel momento ho cominciato a vedere i suoi occhi che mi fissavano con fiducia e amore in tutti gli animali che fino a prima mangiavo senza farmi scrupoli. Da allora, grazie a Dio, non sono più riuscito a mettere in bocca, un pezzo di carne o pesce, e da due anni ho eliminato anche i derivati. Non sopporto chi si proclama animalista ma allo stesso tempo mangia animali, è un paradosso! Una mucca, un maiale o un pollo hanno lo stesso diritto di vivere una vita lunga e felice quanto ce l’ha un cane o un gatto. Che diritto abbiamo noi per seviziarli, maltrattarli, umiliarli e ucciderli al solo scopo di soddisfare il nostro palato?
Dopo la scelta etica ho compreso anche i mille vantaggi salutistici che ormai tutti conosciamo.
D: Sei sportivo da molto?
R:Pratico sport dall’età di 6 anni; calcio fino a livelli semiprofessionistici, bodybuilding dall’età di 16 anni e atletica (100m) da poco più di un anno.
D: Hai notato cambiamenti nel rendimento sportivo con il cambio di alimentazione?
R: Dalla mia scelta di diventare vegano ho tratto solo dei benefici: recupero più veloce, niente più infortuni, forza maggiore – ho aumentato di tanto i miei massimali sui 3 esercizi fondamentali della pesistica in quest’ultimo anno – ecc… Diffidiamo dai vari pseudo allenatori, preparatori e personal trainer che affermano che la carne sia fondamentale per lo sport. Non sono aggiornati e parlano per sentito dire.
D: Quante volte ti senti ripetere “dove prendi le proteine”? Tu cosa rispondi?
R: Le proteine possono essere il punto su cui noi sportivi vegani possiamo essere attaccati, ma fornire una spiegazione valida che annulla il problema è facilissimo: il mondo vegetale è pieno di alimenti proteici, siano essi legumi, cerali, frutta secca, derivati delle soia (tofu, tempeh), seitan ecc. Bisogna solo prestare attenzione ai 9 aminoacidi essenziali, poiché questi alimenti non sono completi di tutti e 9 gli aminoacidi, abbinando i cereali o frutta secca agli atri alimenti appena indicati (legumi, derivati della soia ecc…) abbiamo la sicurezza di raggiungere il giusto equilibrio aminoacidico.
D: Mi racconti una tua giornata tipo?
R: La mia giornata comincia alle 7 del mattino con colazione con latte vegetale (vario sempre la fonte) con fiocchi d’avena e frutta secca. Dalle 9 alle 18:30 sono al lavoro. I miei spuntini della giornata sono tutti a base di frutta fresca e frutta secca di ogni tipo. Alle 19:30 arriva l’ora dell’allenamento, mi alleno cinque giorni a settimana per circa un’ora, alternando un giorno di allenamento in sala pesi e un giorno in pista. A pranzo opto sempre per un pranzo basato su carboidrati con verdura in abbondanza. A cena invece un pasto proteico sempre con abbondanti verdure.
D: Hai qualcuno che ti segue per l’alimentazione?
R: Riesco tranquillamente a gestirmi il mio piano alimentare in autonomia. Sono dell’idea che se non si hanno particolari problemi di salute (obesità, diabete, ecc…) e informandosi a fondo, si possa trovare il proprio piano alimentare adeguato senza l’aiuto di alcun nutrizionista.
D: Hai consigli da dare ai vegani e vegetariani che vogliono fare sport?
R: Il mio consiglio a tutte quelle persone che fanno sport e che vogliono avvicinarsi al vegano e quella di non credere a chi cercherà di scoraggiarvi in questa scelta. Ci sono passato anche io! Ora i primi a chiedermi consigli e informazioni sono quelli che dicevano che non sarei mai riuscito ad avere buoni risultati con un’alimentazione vegana. Informatevi bene e vedrete che questa scelta si rivelerà la migliore per le vostre prestazioni, per la vostra salute e per quella dei nostri amici animali!
Se avete bisogno di altre informazioni o spunti sarò contento di trovarvi sulla mia pagina fb Massimo Brunaccioni – VEGAN Fitness Athlete. Inoltre, se volete che per la prima volta un atleta vegano vada sulla copertina della più nota rivista di fitness d’Italia andate sulla pagina di Olympian’s news e cliccate mi piace (1 punto) alla mia foto o condividetela (3 punti).