Bellissima cittadina dell’entroterra della Massarosa, è una località molto affascinante e suggestiva, assolutamente da visitare. Scopriamo cosa vedere in questo paesino incastonato fra le Alpi Apuane!
Massarosa trae il nome da “Massa Grausi”, ovvero la massa o proprietà agricola di Grauso, che era probabilmente un latifondista di origine germanica.
Il paesino si estende in un’area che va dal Lago di Massaciuccoli fino alle colline vicine ed è uno degli insediamenti più antichi del territorio, abitato già dai Romani, come si evince dalle Terme e la Villa Patrizia rinvenute nella frazione Massaciuccoli. Sono ben 16 le frazioni comprese nel territorio di Massarosa, località da visitare per le sue attrazioni, ecco cosa vedere!
Costruita nel XVI secolo, la chiesa è stata completamente ristrutturata nel 1895, data in cui ha assunto l’aspetto che conserva ancora oggi. All’interno vi si possono ammirare una fonte battesimale con affresco di Michele Marcucci e un’edicola in marmo attribuita a Lorenzo Stagi di Pietrasanta.
Ricostruita nel 1848, dell’impianto originale la chiesa di San Michele Arcangelo conserva solamente il campanile del XIII secolo. Al suo interno sono da vedere un antico fonte battesimale e un organo di pregio risalente ai primi del 1600, dell’organaro veneziano Vincenzo Colonna.
Ricostruita nel 1848, la chiesa di San Michele Arcangelo conserva dell’impianto originale solo il campanile del XIII secolo. Conserva all’interno un antico fonte battesimale, e un pregevole organo degli inizi del 1600, dell’organaro veneziano Vincenzo Colonna. In fondo alla navata mediana, sopra l’altare maggior, sorge un magnifico Trittico in marmo raffigurante una Madonna con Bambino al centro, San Pantaleone a destra e San Giovanni Battista a sinistra.
La chiesa romanica di San Martino a Bargecchia è stata edificata all’inizio del XIII secolo. La struttura presenta della costruzione originaria il lato di ponente e i muri intorno all’abside scomparsa. L’attuale edificio è frutto di una ristrutturazione eseguita nell’800. Al suo interno conserva polittici del XIV e XV secolo, quadri, marmi e argenti del XVI secolo, opere in legno e lampioni del XVIII secolo usati per le processioni.
Lungo il territorio di Massarosa e fino a Lucca si susseguono delle splendide ville nobiliari, costruite nel periodo intorno al cinquecento e l’ottocento, quando il dominio di Lucca era ancora solido. Tra le numerose ville una delle più sontuose è Villa Paolina a Compignano, che possiede un magnifico giardino, ma da visitare sono anche la magnifica Villa Martellini a Stiava, con un edificio a forma di parallelepipedo, Villa Olivetani, in origine abbazia olivetana e Villa Minutoli-Tegrimi, costruita tra il XV e XIX secolo sui resti di un’antica torre di guardia.
Durante una tappa a Massarosa imperdibile è una visita al lago di Massaciuccoli, un’ampia zona lacustre che si estende fino a Viareggio. Habitat ideale per uccelli, sia stanziali che migratori, possiede anche tante specie di vegetazione. Immancabile è anche una visita all’oasi Lipu, situata nei pressi di Massaciuccoli, dove si può fare un percorso di palafitte per andare alla scoperta del Lago ed immergersi nella flora e nella fauna di questo magnifico posto. A bordo di canoe e battelli si può visitare il lago.