Non c’è romano o turista che arrivando a Roma non provi un goloso “maritozzo con panna”, un pezzo di poesia dolciaria tra le mura della Città Eterna.
E se il merito di questo appellativo è da attribuire a Albio Tibullo un poeta latino poco conosciuto oggi, ma che allora era autore di poemi erotici, la voluttà del maritozzo con la panna potrebbe essere degna di un sonetto di questo autore (55 ca.-19-18 a.C.).
La prima creazione del maritozzo con panna c’è chi afferma si perde nei fasti dell’antica Roma, ovviamente non nella stessa forma ormai nota.
Tuttavia è la destinazione del maritozzo con panna che si faceva all’epoca, era destinata alla donna amata, un dolce spesso utilizzato in occasione della proposta di matrimonio, al suo interno veniva inserito l’anello di fidanzamento.
Maritozzo con panna
Infatti non c’è pasticceria di Roma che tra bignè, cannoli siciliane e cassate non metta in bella mostra un maritozzo con panna, certi che in barba alle diete entro la sera saranno acquistati!
Vediamo allora cosa ci occorre per preparare questa specialità romana e come procedere uno step alla volta alla sua realizzazione.
Ingredienti per 12 maritozzi con panna
- 450 grammi di farina Manitoba
- 50 grammi di farina di riso
- 10 grammi di lievito di birra fresco
- 250 ml di acqua
- 100 grammi di zucchero semolato
- 1 cucchiaio di miele
- 2 uova intere + 1 tuorlo
- 1 pizzico di sale
- 80 grammi di burro
- Scorza grattugiata di 1 limone
- Scorza grattugiata di 1 arancia
- 300 ml di panna montata
- Zucchero a velo q.b.
Preparazione
Cominciamo col dire che a fronte di 50 minuti di lavorazione occorrono 5 ore di lievitazione, questo vuol dire che per la preparazione dei maritozzi serve tempo, ovvero potrebbe servire che si inizi il giorno prima.
Iniziamo con il miscelare la scorza grattugiata dell’arancia con il miele in una ciotola per fare aromatizzare e mettere pi da parte una volta coperta con della pellicola per alimenti.
Per preparare lo sciroppo portiamo a ebollizione 100 ml di acqua, in cui si uniranno un cucchiaino di zucchero con la scorza grattugiata del limone.
Lasciamo che si raffreddi e realizziamo un pre-impasto, con 100 g di farina setacciata e il lievito di birra che abbiamo prima sciolto nello sciroppo di acqua aromatizzato appena creato.
Ad un certo punto vedremo le bollicine, mentre dobbiamo aspettare che il volume dell’impasto raddoppi, nella ciotola dell’impasto coperta da un canovaccio pulito.
All’incirca dovrà passare 1 ora. Quindi uniamo al resto della farina, la farina di riso che va aggiunta al pre-impasto (chiamato anche lievitino).
Aggiungiamo il resto dello zucchero e dell’acqua e impastiamo tutto nella planetaria. Uniamo le uova ad una ad una e il burro a pezzetti.
Alla fine avremo un composto che metteremo a lievitare fino al raddoppio del suo volume nella planetaria che avremo ricoperto con la pellicola per alimenti.
Dopo che l’impasto ha riposato per 3 ore in un luogo fresco e asciutto, si suddivide in parti da 100 g ognuno per poi disporli su una teglia ricoperta con della carta da forno. Si lascia ancora a lievitare un’altra ora.
Passata l’ora si spennellano con il tuorlo d’uovo e si passa alla cottura in forno preriscaldato statico.
La teglia va posta nella parte centrale e si mettono a cuocere a 180° per 20 minuti, dovranno avere un bel colore dorato.
Mentre i maritozzi lievitano si procede montando la panna e una volta che i maritozzi sono cotti, si fanno raffreddare e poi si incidono e si tagliano a metà, ma non del tutto e dopo vanno riempiti con la panna appena montata, infine vanno cosparsi con una spolverata di zucchero a velo.