1La coltivazione dei pomodori deve seguire specifiche regole, al fine di ottenere ottimi risultati. Ecco come fare per non sbagliare.
Ci sono degli specifici errori da non commettere quando si coltivano i pomodori. Ecco quali sono.
L’orto, tra risparmio e sostenibilità
In questo periodo, anzi ormai da tempo, l’inflazione sta mettendo in difficoltà il portafoglio della stragrande maggioranza degli italiani.
Così, persino i generi di prima necessità hanno subìto un forte aumento dei prezzi. D’altra parte, ognuno di noi, quando ci rechiamo al supermercato, può notare gli spropositati incrementi.
Uno dei modi per cercare di non spendere in maniera eccessiva, è di certo, quello di approfittare delle offerte o di scegliere dei negozi dove i costi sono abbastanza contenuti.
Tuttavia, se si dispone di un giardino o perlomeno di un terrazzo o un piccolo spazio verde, è possibile anche coltivare da sé alcune erbe aromatiche e alcuni frutti e ortaggi.
Anzi, a dire il vero, possedere un orto casalingo può anche fare un favore all’ambiente ed essere una soluzione sostenibile ed eco-friendly.
Per di più, in tal modo, si hanno sempre freschi e a disposizione tanti alimenti utili in cucina.
La cucina italiana, peraltro, ha numerose ricette dove fanno da protagoniste le verdure come, per esempio, le zucchine, le melanzane, i pomodori, e altro ancora.
Questi ultimi, in effetti, si possono utilizzare in molti modi davanti ai fornelli. Infatti, sono buoni sia crudi che cotti, gratinati, e, spesso e volentieri, arricchiscono le insalate di vario tipo.
Per questi motivi, quindi, ci si può facilmente rendere conto che i pomodori sono degli ingredienti molto interessanti e importanti che ci danno una bella mano in cucina.
Un orto casalingo, peraltro, potrebbe anche non essere molto difficile da realizzare e, potreste ottenere dei risultati soddisfacenti anche se non avete proprio il pollice verde.
Gli errori durante la coltivazione dei pomodori
I pomodori sono dei frutti botanici molto diffusi sia nella gastronomia italiana che in quelle di altri Paesi.
Inoltre, contengono delle vitamine importanti per il nostro organismo e ci danno dei buoni benefici.
Così, per esempio, ci proteggono contro gravi patologie, ci aiutano a ridurre la pressione arteriosa, favoriscono la digestione, e altro ancora.
Se, dunque, volete avere sempre dei pomodori a portata di mano, la soluzione migliore è quella di coltivarli.
Ci sono, però essenzialmente, tre principali errori che non dovete fare durante la coltivazione di questi alimenti.
Anzitutto, è necessario potare di frequente le piante dei pomodori, perché, altrimenti, l’energia andrà indirizzata sulle foglie, e, di conseguenza, non sui frutti.
Inoltre, in questo modo, potrebbe ristagnare l’umidità e favorire, quindi, la formazione di muffa.
In secondo luogo, bisogna ricordarsi di fare dei trattamenti preventivi già quando si effettua il trapianto. Si possono usare, quindi, per esempio, i macerati, la zeolite o il bicarbonato.
Inoltre, il trattamento si deve fare una volta ogni quindici giorni. In ultimo, gli esperti consigliano di legare le piante di pomodoro con il tutore.
Se non si legano, infatti, si rischia che le piante si accavallino l’una con l’altra. Per di più, se i frutti si avvicinano troppo al suolo, c’è l’eventualità che, a causa dell’umidità, prendano delle muffe più velocemente.