Che cos’è la macchina sottovuoto per alimenti come sceglierla in base alle proprie esigenze e quali sono, indicativamente, i prezzi di questo elettrodomestico.
Tra i vari elettrodomestici, pensati per la cucina, possiamo sicuramente citare la macchina sottovuoto per alimenti, che permette di conservare il cibo e farlo durare più a lungo. Scopriamo, dunque, insieme cosa consiste la conservazione sottovuoto degli alimenti, come funziona una macchina sottovuoto e come sceglierla, non solo in base alle proprie esigenze, ma anche al costo di mercato.
Cos’è la conservazione sottovuoto
La conservazione sottovuoto permette di liberare l’ossigeno dai contenitori in cui sono inseriti gli alimenti, rallentandone, di conseguenza, il processo di ossidazione e, anche e soprattutto, la proliferazione dei microbi.
In questo modo, il cibo si deteriora in un tempo più dilatato, rispetto a quando rimane all’aria aperta. Alcuni alimenti, inoltre, possono essere cotti anche restando sottovuoto. Pertanto, dunque, la conservazione sottovuoto consente di preservare la freschezza e la qualità degli alimenti più a lungo.
Non solo: il sottovuoto, infatti, preserva anche il sapore dei cibi, nonché le proprietà nutritive di cui sono portatori e il loro specifico profumo. Tale tecnica può essere applicata sia per gli alimenti già cotti che per quelli crudi, tra i quali possiamo sicuramente annoverare formaggi, frutta secca, carne, verdura, riso, pesce e così via.
Come si può intuire facilmente, la tecnica del sottovuoto è utile per evitare lo spreco degli alimenti e, di conseguenza il fatto di doverli gettare, poiché andati a male.
Inoltre, cosa non meno importante rispetto alle altre, è il fatto che attraverso la conservazione sottovuoto dei cibi, abbiamo l’opportunità di poter pianificare con anticipo i pasti e organizzare al meglio le provviste che abbiamo in casa per evitare che scadano, magari razionando le porzioni singole e dividendole, poi, nel corso della settimana sia per pranzo che per cena.
Cos’è la macchina sottovuoto per alimenti e come sceglierla
La macchina sottovuoto per cibi è un elettrodomestico che permette di rimuovere l’area dei sacchetti o contenitori sigillati e incrementare, in tal senso, la durata degli alimenti.
A questo punto ci si può chiedere legittimamente quale macchina per alimenti comprare, visto che ce ne sono tante sul mercato. A tale domanda, possiamo rispondere semplicemente col fatto che l’acquisto dipende molto dalle esigenze personali.
Se avete intenzione di utilizzare questo dispositivo per confezionare piccole porzioni di alimenti, ad esempio gli avanzi, potete scegliere una macchina più economica e dalle dimensioni più compatte.
Se, invece, avete la necessità di stoccare grandi quantità di cibo, ogni giorno, allora sarebbe meglio acquistare un modello più professionale e, di conseguenza, più costoso.
Da tenere in considerazione anche la tipologia di sacchetti che si vogliono usare con la macchina sottovuoto: è necessario, infatti, tenete presente che devono essere compatibili al 100% con il dispositivo.
Fatte queste dovute premesse, focalizziamoci sulla macchina stessa e, in particolare, sulle sue funzioni. Ci sono modelli, infatti, che hanno dei programmi preimpostati per specifiche categorie di alimenti, mentre altri hanno comandi manuali.
Inoltre, diverse macchine, che si possono acquistare in negozio, permettono anche di sigillare alimenti liquidi, evitando fuoriuscite accidentali.
Il prezzo di questo dispositivo, inoltre, può variare a seconda della marca che si sceglie in base alle opzioni e funzionalità di cui è dotata.
Ci sono modelli basici, che servono per operazioni semplici di conservazione del cibo, i quali hanno un costo che può arrivare intorno ai 30 €.
Si passa, poi, a fasce di prezzo più esose, qualora il macchinario abbia delle funzioni più avanzate: in questo caso, può arrivare a costare anche varie centinaia di euro, ma ci si trova di fronte a dispositivi professionali e forse non adatti a un uso domestico.
Tipologie di dispositivi per la conservazione sottovuoto degli alimenti
La macchina per sottovuoto più utilizzata, in generale, è quella domestica, che troviamo spesso anche in supermercati, negozi di gastronomia, nonché nei ristoranti: d’altronde, è diffusa anche in ambito casalingo, grazie la sua facilità di utilizzo.
La tipologia domestica, nella pratica, estrae l’aria dai contenitori in cui poniamo il cibo, riducendo la quantità di ossigeno.
Ciò diminuisce il deterioramento degli alimenti: ci sono due fasi che vengono seguite, ossia quella di aspirazione tramite pompa a membrana e la saldatura del sacchetto.
La macchina sottovuoto a campana, invece, non sottrae l’aria, bensì attua il processo di confezionamento dell’alimento in una vasca apposita mediante addizione.
Ciò vuol dire che questa tipologia consente di porre sottovuoto i cibi anche di diversa consistenza e, di conseguenza, serve anche per quelli liquidi.
Tempi di conservazione degli alimenti sottovuoto
I tempi di conservazione del cibo sottoposto a questo processo possono variare a seconda della tipologia di alimento che conserviamo e alle condizioni in cui lo riponiamo.
Nel caso degli alimenti freschi – tra i quali possiamo sicuramente inserire pesce, verdure, carne – il periodo di conservazione è più o meno lungo.
Ciò grazie alla rimozione dell’ossigeno e al fatto che i batteri non possono entrare all’interno dei sacchetti sigillati.
Per quanto riguarda, invece, i cibi precotti o già preparati possono essere congelati attraverso la conservazione sottovuoto.
Tale pratica permette di mantenerne interamente le proprietà organolettiche.
Nello specifico, possiamo notare che i formaggi semi-stagionati possono durare sottovuoto all’incirca per 1 o 2 mesi.
Quelli stagionati, invece, vari mesi, mentre la carne fresca e le verdure massimo 10 giorni.
Infine, gli affettati hanno un tempo di conservazione che si aggira intorno ai 20 giorni.
La carne già cotta può essere conservata sottovuoto per un massimo di 15 giorni.