Oggi ci troviamo davanti a due dessert dal nome apparentemente uguale, ma che trovano una differenza abissale tra le due preparazioni. Macaron e macaroon hanno solo una “O” che li differenzia o altro? Scopriamolo.
Nomi simili ma differenti
Partiamo con il capire l’origine dei due nomi. Il primo dessert, il macaron è d’origine francese e lo conosciamo molto bene. Il secondo invece è un dessert d’origine italiana, tuttavia il nome macaroon viene dall’inglese ed in italiano si traduce “amaretto“, anche se non è proprio quello che per definizione chiamiamo così. Capiamo la differenza delle due pronunce in primis. Quando parliamo dei Macaron, pronunciamo la parola più o meno così come viene scritta. Certo in base al paese, possiamo trovare una pronuncia con una “o” più chiusa o aperta. Per la parola inglese Macaroon invece le cose cambiano e la pronuncia è “make ruun”.
Possiamo trovare un po’ di confusione nei blog americani, perché definiscono appunto il macaroons un amaretto, perché effettivamente è la parola italiana che lo traduce, ma in Italia per amaretto intendiamo un dolce differente. I macaroons non hanno una base di mandorle amare, ma di cocco. In effetti sono dolci che conosciamo bene semplici da preparare, che non hanno niente a che fare con i macaron francesi. Analizziamo quindi i due dessert facenti parte della pasticceria secca e scopriamo cosa li rende simili e diversi.
Macaron VS Macaroon
Partiamo con il dolce più diffuso ovvero i macaron francesi. Questa preparazione è diventata virale da qualche hanno per i suoi bellissimi colori. Possiamo trovare i macarons come regalo per fine festa, nei banchi di pasticceria in varie tonalità. Si mantengono bene fuori dal frigo anche per svariati giorni ed è questa una caratteristica che li rende molto apprezzati. Ma come sono fatti? Per farla semplice sono due dischi di meringa alle mandorle che racchiudono una ganache, una marmellata o una crema che ha gusti differenti in base al colore del guscio.
La loro preparazione è tutt’altro che semplice perché richiede maestria e sapiente uso degli ingredienti. Ci vuole pazienza perché è un processo lungo e molta delicatezza perché le meringhe potrebbero facilmente rompersi. Inoltre la precisione fa da padrona perché i dischi devono essere tutti perfettamente uguali. Diciamo che tutte queste caratteristiche lo rendono molto difficile da preparare in casa.
Ma passiamo ai macaroons che sembrano fare parte a pieno della cultura ebraica. Nel periodo della pasqua ebraica infatti, questi piccoli dessert vengono regalati e serviti sulle tavole. Come si preparano? Oggi molto semplicemente si preparano unendo agli albumi montati a neve con lo zucchero, del cocco grattugiato e in alcuni casi la farina di mandorle. In passato però quando il cocco grattugiato non esisteva ancora, questi piccoli dessert erano piuttosto una sorta di biscotti semplici alle mandorle. Prepararli in casa è semplicissimo e quindi questa preparazione è adatta a tutti. Si trovano facilmente anche in commercio perché si conservano bene anche parecchio tempo. Per una versione più golosa, la base dei macaroons viene immersa nel cioccolato, anche se questo li rende più un dolce invernale.
Conoscevate entrambi questi dessert e le loro differenze? I macaroons non saranno scenografici come i macaron, ma sono una bellissima e semplicissima preparazione da poter preparare in casa con i bimbi.