Spesso, anzi quasi sempre, si tende a pensare che il luogo in assoluto più infetto e più densamente abitato da germi e batteri sia la tazza igienica. In realtà vi stupirete, ma l’oggetto più sporco nella vostra casa non è il vostro WC, ma il portaspazzolino!
Il luogo più infetto della casa è il portaspazzolino
Non è il water, ma il portaspazzolino il posto più sporco e denso di germi e batteri della casa. Non deve stupire, visto che ogni volta che si ripone lo spazzolino, subito dopo l’uso, l’acqua cola e si crea l’habitat perfetto per la proliferazione dei germi. Il segreto è innanzitutto pulirlo periodicamente, non certo una volta a settimana. Va disinfettato quotidianamente (come del resto i sanitari del bagno vanno puliti ogni giorno).
In base al materiale di cui è fatto il portaspazzolino cambia anche il modo di pulirlo. Se è in vetro, basta usare del comune detersivo per piatti e acqua, in plastica, meglio usare lo sgrassatore universale spray, lasciarlo agire per 5 minuti e poi passare un panno pulito e asciutto. Se il portaspazzolino è fatto in acciaio, allora l’ideale è usare un prodotto specifico per l’acciaio e poi risciacquare.
I rimedi della nonna per pulire il portaspazzolino
I rimedi delle nostre nonne sono i migliori in termini di efficacia e sono anche i più economici, perché anziché usare prodotti chimici da comprare, ricorrono a ingredienti naturali che già abbiamo comunemente in casa.
Per pulire il portaspazzolino, ossia il luogo della casa più denso di germi e batteri, la cosa ideale, secondo le nostre nonne, è usare un po’ di collutorio che non solo pulisce, ma disinfetta anche. E’ importante pulire periodicamente ossia quotidianamente il portaspazzolino non solo per fattori estetici, ma anche per motivi igienici perché diventa pericoloso per la salute di denti e bocca di grandi e piccini.
Un altro rimedio della nonna consiste nell’usare un mix di acqua ossigenata e acqua per pulire il contenitore degli spazzolini.
In alternativa si può utilizzare acqua calda e aceto per un effetto sia pulente che disincrostante.
Nel caso di muffe e macchie scure nel contenitore per gli spazzolini allora sarà meglio ricorrere al bicarbonato di sodio, un altro rimedio ampiamente usato nelle nostre case per le più disparate faccende domestiche.
C’è anche chi usa la candeggina o il limone. I rimedi naturali sono davvero infiniti e tutti molto validi.
L’importante è ricordare di pulire ogni giorno questo oggetto perché è davvero il posto più sporco della casa e i batteri si moltiplicano a velocità spaventosa.
Non importa quale dei tanti rimedi che vi abbiamo consigliato decidete di utilizzare (potete anche provarli tutti e poi decretare il vostro preferito), ma ricordatevi di fare una pulizia approfondita non solo del WC ogni giorno, ma anche del lavabo e dell’oggetto dove riponete gli spazzolini.