Avete finito il lecca lecca e notate dei buchi in cima al bastoncino, perché ci sono? Venite a scoprire il perché dei buchi sui bastoncini dei lecca lecca.
I lecca lecca
Siamo sinceri, se pensiamo al lecca lecca (o lecca-lecca o leccalecca) ci tornano in mente una marea di ricordi di infanzia. Da bambini bramavamo i lecca lecca e li tenevamo in bocca per ore per assaporarli al meglio. I lecca lecca più comuni hanno dei bastoncini piccoli e sopra una caramella sferica di vari gusti. I gusti del lecca lecca variano nei gusti frutta a quelli più golosi come cioccolato, panna o coca cola. Anche le forme dei lecca lecca cambiano e ci sono alcuni davvero molto creativi.
Capita di andare in fiere di paese e trovare lecca lecca molto creativi e dalle dimensioni particolarmente grandi. Solitamente i lecca-lecca grandi, hanno una forma schiacciata e variopinta. Qualunque sia la forma o il colore del dolcetto tanto amato dai bambini, il suo sapore rimane estremamente dolce perché? Come abbiamo detto all’inizio i lecca- lecca sono praticamente caramelle di gusti vari. Le caramelle sono preparazioni principalmente a base di zucchero che, nel caso dei lecca-lecca, viene modellata e posto su dei bastoncini. Ma non è sempre stato così.
Storia e origini
I lecca-lecca così come li conosciamo noi hanno una storia abbastanza recente, ma non sono sempre stati a base di zucchero e la loro storia è molto più antica di quello che possiamo pensare. Secondo gli archeologi infatti, sia gli egizi che gli arabi che i cinesi, producevano grazie al miele, delle caramelle a base di noci e frutta. Queste “caramelle” venivano poste su dei bastoncini in modo tale da essere più semplici da consumare. Di fatto quindi possiamo considerarli i primi lecca lecca della storia.
Con l”arrivo e la diffusione dello zucchero nel XVII secolo gli inglesi iniziarono a produrre sei dolci a base di zucchero bollito che ponevano su dei bastoncini per renderli pratici da magiare. Ma quelli ritenuti i nonni dei nostri lecca-lecca, comparirono nel 1489 in Russia con il nome “ledenets“. Più di recente comunque, nel 1905 i proprietari di una grande azienda americana si imbatterono casualmente in questi lecca-lecca e decisero di provare a crearli con lo zucchero bollito. Ci riuscirono e di li a poco, a distanza di soli 3 anni iniziarono una produzione meccanica delle deliziose e tanto amate caramelle sul bastoncino.
Anche se la storia dei lecca-lecca si può dire tanto antica e intricata nella cultura di tante nazioni, a prendersi il merito dell’invenzione è stato George Smith proprietario di una grande azienda dolciaria nel paese. Il tempo a portato comunque al perfezionamento di questi dolci deliziosi, non solo nella ricetta, ma anche nella struttura dei bastoncini.
I bastoncini del lecca-lecca
Quante volte, dopo aver terminato il vostro leccalecca, avete notato un doppio forno sull’estremità e vi siete chiesti il suo scopo? Siate sinceri, sempre! Da piccoli ci soffiavamo dentro pensando fosse un fischietto, ma non funzionava molto bene. Con il tempo è diventato normale trovare i fori nei bastoncini, ma la domanda è rimasta invariata, a che servono?
All’inizio i bastoncini erano semplici bastoncini di legno ma con il tempo sono divenuti bastoncini di plastica. Quando si creavano le caramelle però sorgeva un piccolo problema, lo zucchero bollito tendeva a scivolare sul bastoncino. I buchi sulle estremità invece, creano una struttura nella quale lo zucchero si può, per così dire, “aggrappare” evitando così che coli. Questi buchi quindi tengono ben salda la caramella al bastoncino, rendendo il lecca-lecca anche più sicuro. Essendo ben ancorato infatti, è meno probabile che la sfera si stacchi e quindi previene gli incidenti di soffocamento.